SALONE DEL CAMPER 2017: A PARMA SI INCONTRANO
LE ECCELLENZE DEL CARAVANNING MONDIALE
Inaugurata oggi l’ottava edizione del Salone del Camper, Industria italiana autocaravan 2017: +14,5% nel mercato del nuovo.
UE: Italia cresce più di Germania, Francia e UK
Comunicato stampa da Fiere Parma
Parma, 9 settembre 2017 – Il Salone del Camper si apre oggi alla Fiera di Parma con le più rosee aspettative. Infatti, dopo gli ottimi risultati del 2015 e del 2016, anche i primi sei mesi del 2017 si stanno dimostrando eccezionali per l’industria italiana del caravanning, registrando un +14,5% nel mercato del nuovo degli autocaravan. Ma anche a livello UE il settore è in forma smagliante:
- Autocaravan +11,1% (71.089 unità I sem 2017 vs. 63.985 unità I sem 2016);
- Caravan +6,7% (46.450 unità I sem 2017 vs. 43.548 unità I sem 2016);
- Totale Veicoli Ricreazionali +9,3% (117.539 unità I sem 2017 vs. 107.533 unità I sem 2016).
In particolare nel settore autocaravan, nell’ultimo semestre l’Italia col +14,5% è la nazione che sta crescendo maggiormente in percentuale rispetto ai principali paesi UE, come Germania +13,6%; Francia +3,8% e UK: +11,3%.
Con oltre 5.500 persone impiegate nel settore e un fatturato annuo di 750 milioni di euro, il nostro Paese si conferma tra i migliori produttori europei, con circa 15.150 autocaravan fabbricate nel 2016 (+22% rispetto al 2015) e 4.250 nuove immatricolazioni. Particolarmente positivo il dato sulle immatricolazioni, dunque, in grado di registrare nel 2016 un +13,7% sul precedente anno, già ottimo.
La grande ripresa del settore si è riflessa anche nella straordinaria partecipazione al Salone del Camper organizzato da APC in collaborazione con Fiere di Parma che, con oltre 127.000 visitatori e 630 veicoli presentati da più di 300 espositori (dati riferiti all’edizione 2016), dimostra ancora una volta come la manifestazione sia la prima in Italia e la seconda al mondo in ordine d’importanza nel settore.
Il ruolo di protagonista dell’Italia si rivela anche nei numeri dell’export: quasi 13.000 le unità esportate nel 2016, pari al 77% della produzione totale. Il dato segna un ulteriore incremento rispetto ai 9.856 veicoli esportati nel 2015, a testimonianza dell’indubbio successo del Made in Italy all’estero.
La rilevanza delle esportazioni italiane assume ancor più significato in relazione alle immatricolazioni dei veicoli ricreazionali a livello europeo dove il 2016 ha registrato un incremento in entrambi i comparti: 96.328 autocaravan (+18,2% in più rispetto all’anno precedente) e 73.642 caravan (+1,9%). Questi risultati consacrano il Turismo in Libertà come esperienza di viaggio sempre più apprezzata e diffusa tra un numero crescente di persone che adottano il camper style come vero e proprio stile di vita, riconoscendo a questo turismo la sostenibilità che si trasforma in salvaguardia e valorizzazione del territorio e delle culture.
Entusiasmo per Simone Niccolai, Presidente di APC-Associazione Produttori Caravan e Camper, che commenta così l’apertura del Salone del Camper: “Come possiamo vedere oggi qui a Parma, il Turismo in Libertà si sta affermando come forza trainante della nostra economia: dopo un 2015 che aveva segnato finalmente la ripresa (con il ritorno al segno positivo per la prima volta dal 2007), il 2016 è stato l’anno della conferma e della definitiva ripartenza di tutto il nostro comparto, che anche nei primi 6 mesi del 2017 continua a crescere a doppia cifra (+14,5% rispetto al I semestre 2016). Oltre al boom di immatricolazioni ed esportazioni, sottolineiamo che ogni anno sono più di 8 milioni i camperisti italiani e stranieri che visitano il nostro Paese, generando un fatturato superiore ai 2.9 miliardi di euro”.