A spasso per Alsazia Inghilterra Scozia e Galles

- terza parte -

Il diario di viaggio prosegue dalla precedente pagina

22/07/2011 Ings - Barrow island – Chester

la mattinata è piovigginosa, ci dirigiamo verso Barrow island che è collegata con Furness e la terraferma da un ponte. Fortunatamente è smesso di piovere e ci concediamo una passeggiata lungo la lunghissima spiaggia.

Ripartiamo dopo pranzo in direzione Chester. Arriviamo nel pomeriggio e parcheggiamo nel grandissimo parcheggio a pagamento in prossimità dell'università e del centro cittadino, dove è possibile rimanere anche per la notte. La sbarra di accesso chiude alle ore 22.30. In gran Bretagna gli stalli di sosta sono di due tipi: per le auto e per i bus. Non esistono spazi per mezzi come i camper. I camper vanno parcheggiati negli spazi di sosta delle auto, anche se escono dalla sagoma. Se sostate in quelle dei bus verrete sistematicamente multati. La città è molto carina e piena di localini. Ci sono numerosi monumenti da vedere: la rocca, l'università, il centro storico con le case a graticcio, la cattedrale, il palazzo comunale, la cinta muraria percorribile per alcuni tratti e la famosissima torre dell'orologio, fatta costruire dalla popolazione raccogliendo fondi con una sottoscrizione nel 1897.

Oggi è venerdì e la gioventù è tutta fuori per la "movida". Contrariamente all'Italia qui le discoteche aprono alle 21.00 e chiudono molto prima delle nostre.

23/07/2011 Chester – Galles - Llandudno - Conwy Castle – Caernarfon Castle - Snowdonia N.P.

Partiamo da Chester con direzione Galles. Oggi è sabato e numerosi inglesi vanno a passare il fine settimana nelle coste gallesi. Il traffico è molto intenso ma scorrevole. Non corre buon sangue tra inglesi e gallesi, come del resto tra inglesi e scozzesi, a causa della conquista e della dominazione secolare che gli inglesi hanno imposto sugli altri. Questa non è solo una sensazione ma una certezza avuta sia parlando con gli inglesi che con i gallesi e gli scozzesi. Arriviamo a Llandudno, città tipica di mare attrezzata per le vacanze dove visitiamo il centro storico. E' in svolgimento una fiera, ed il lungomare ed il molo sono molto affollati. La sosta non è semplice, viste le tante persone presenti e le dimensioni del camper, ma alla fine troviamo un posto con sosta libera a disco orario, vicino al molo.

Dopo pranzo partiamo per Conwy, un paesino sulla costa molto carino. Sostiamo nell'area a pagamento destinata ai camper nel parcheggio Long Stay dietro al castello. Visitiamo l'enorme castello, veramente imponente, (ingresso a pagamento ridotto con la tessera scozzese Member's), il centro cittadino ed il porto con la casa più piccola del Regno Unito.

La prossima tappa è Caernarfon Castle , il castello gallese di proprietà della corona dove fu incoronato principe di Galles Carlo d'inghilterra. figlio della regine Elisabetta II. Il castello ha l'ingresso a pagamento ma vista l'ora è chiuso. Facciamo un giro in paese ed intorno alle possenti mura a protezione della città. Non c'è molta gente in giro, tranne che sul lungomare dove un paio di locali aperti attirano decine di giovani a bere sidro e birra. Visto che il parcheggio del porto non pernette di rimanere a dormire, decidiamo di spostarci verso sud entrando nello Snowdonia National Park per la notte, dove pernottiamo al camping Cae Du Campsite nei pressi di Beddgelert.

24/07/2011 Snowdonia N.P. – Porthmadog – Llyn Clywedog - Brecon Beacons N. P. - Caerphilly

Visitiamo la miniera di rame SyGun Copper Mine a pochi chilometri dal campeggio e poi, vista la bella stagione, giriamo per il parco fermandoci nei tipici paesini fino ad arrivare a Porthmadog, dove parcheggiamo appena fuori dal centro nel parcheggio di un supermercato Aldi .

La città è famosa perché è il capolinea di una ferrovia privata che utilizza ancora vagoni storici e locomotive a vapore. Nel pomeriggio si parte in direzione della capitale Cardiff , attraversando le bellissime zone collinari del Llyn Clywedog e del Brecon Beacons National Park.

Una decina di chilometri prima di Cardiff ci fermiamo a Caerphilly, facendo sosta in un parcheggio long stay a pagamento per la notte.

25/07/2011 Caerphilly Castle – Cardiff – Bath

Facendo un giro per la città abbiamo scoperto che c'è un castello veramente bello e abbastanza ben conservato. Decidiamo di visitarlo utilizzando la tessera Member's che ci consente di entrare con ingresso ridotto.

Partiamo per Cardiff, la capitale del Galles, dove troviamo un posto di sosta a pagamento (3,50 pounds x 10 ore) in riva la fiume dietro allo spettacolare Millennium Stadium. Visitiamo la città, con il suo centro molto vivace, l'esterno del castello e proviamo ad entrare nello stadio. Purtroppo le visite sono solo con prenotazione e per oggi sono tutte esaurite. Proviamo anche ad aggregarci ad un gruppo di studenti italiani che avevano prenotato l'ingresso dall'Italia ma i custodi dicono che sono troppe persone e non ci fanno entrare. Peccato, ci consoliamo vedendolo dall'esterno.

In serata ci dirigiamo verso Bath, che visiteremo domani, parcheggiando nel parcheggio a pagamento long stay non lontano dal centro (5.50 pounds fino alle 12.00 di domani).

26/07/2011 Bath – Wells - Glastombury Tor - Stonehenge

La città di Bath è abbastanza grande e le cose da vedere sono diverse. Ci sono:

- i famosissimi bagni romani, ancora funzionanti;

- la cattedrale;

- il centro storico, pieno di negozi e di turisti;

- il ponte vecchio con i negozietti;

- la casa di Sally Lunn, la più vecchia casa di Bath risalente al 1482.

Finita la visita della città ci dirigiamo verso Wells con la sua enorme e famosa cattedrale veramente bella da visitare.

Non troppo lontano da Wells c'è uno dei siti più misteriosi della Gran Bretagna: il Glastonbury Tor. Questa collina pare sia stata considerata dai popoli primitivi un luogo sacro al pari di Stonehenge da cui non è molto lontana.

Ci sono numerose leggende tra le quali:

1 - che Giuseppe di Arimatea nel 63 d.C., vi avrebbe costruito la prima cappella cristiana in territorio britannico, portando con sé dalla Palestina il sacro Graal e seppellendolo sulla collina;

2 – che la collina, una volta circondata da acque, fosse la mitica isola di Avalon, dove furono portate le spoglie di Re Artù.

In realtà dalla sommità della collina si respira un'aria mistica e si spazia con la vista a 360 gradi sulla pianura circostante. Per parcheggiare si possono usare i parcheggi a pagamento della cittadina e poi percorrere a piedi la strada dal paese alla cima della collina, oppure utilizzare un parcheggio messo a disposizione da un outlet che vende calzature (costo di 2 puonds.) Noi abbiamo optato per il secondo perché in paese c'era il mercato e gran parte dei posti erano occupati da banchi, e gli altri da auto.

A fine serata siamo arrivati a Stonehenge ed abbiamo cenato con vista sui monoliti. Il parcheggio attualmente è possibile su una lunga strada laterale sterrata che corre a fianco della recinzione del sito.

In un futuro prossimo questo non sarà più possibile perché il progetto del Ministero dei Beni Culturali Inglese prevede la deviazione della strada che passa a fianco dei monoliti e l'impossibilità di accedere nelle vicinanze dell'area. Noi siamo stati fortunati, il cielo era limpido ed abbiamo scattato una montagna di fotografie di giorno ed al tramonto, dopo di che siamo andati a dormire in attesa dell'apertura della mattina seguente insieme ad altri camper di varie nazioni.

27/07/2011 Stonehenge – Old Sarum - Salisbury – Winchester - Dover

All'apertura ci sono già decine di persone in fila all'ingresso. Notiamo anche che non è possibile avvicinarsi ai monoliti ma occorre stare in un percorso segnato abbastanza lontano dagli stessi. Vista la delusione, (la differenza di visuale tra essere alla recinzione o essere nel passaggio è di circa 30 metri) decidiamo di non entrare (anche se abbiamo l'ingresso ridotto con la tessera Member's) ed andiamo a scattare due foto ai tumuli che invece non visita nessuno, nella parte opposta del sito, con ingresso gratuito. Decidiamo poi di visitare un ulteriore sito neolitico, poi divenuto sito fortificato denominato Old Sarum, veramente interessante, anche se abbastanza distrutto. (ingresso ridotto con tessera member's). La prossima tappa è Salisbury, bella cittadina con una bellissima cattedrale ed un animato centro cittadino. Sosta nel parcheggio long stay a pagamento vicino al centro. Nel pomeriggio ripartiamo per l'ultima tappa in territorio inglese:Winchester. Questa città ha diversi monumenti da visitare: la cattedrale, il castello (con ingresso gratuito), il centro con gli edifici storici ed il museo con la famosa tavola rotonda attribuita a Re Artù ed ai suoi cavalieri. Purtroppo il museo è già chiuso e non possiamo visitarlo all'interno. Non ci resta che incamminarci verso Dover che dista circa 200 km di autostrada per l'imbarco di domani mattina.

Sostiamo lungo l'Esplanade in riva al mare insieme ad altri camper che attendono di imbarcarsi visto che al porto non è possibile dormire perché non ci sono parcheggi ma solo aree di attesa per l'imbarco.

28/07/2011 Dover – Dunkerque – Costa belga - Brugges - Area di servizio Lussemburghese

Sveglia alle 6.30 e partenza da Dover alle 8.00. Decidiamo di visitare la spiaggia belga e le "Dune de Perroitte" dove si sono ancora diversi bunker tedeschi risalenti alla grande guerra.

Nel pomeriggio arriviamo a Brugges (città patrimonio dell'umanità) che con i suoi canali ed il suo centro storico pedonalizzato è veramente suggestivo e pieno di monumenti interessanti. Visitiamo la grande piazza del mercato con il mercato coperto ed il municipio con la torre, la cattedrale e la vicina basilica del Sacro Sangue. Sosta in una via laterale vicino alla grande piazza con le informazioni turistiche a ridosso del centro storico (la segnaletica non era chiara, forse era riservata ai residenti).

In serata ripartiamo e dopo diversi chilometri ci fermiamo in un'area di servizio Lussemburghese per il rifornimento (gasolio: Lussemburgo 1.0 euro, Scozia 1.70 euro, Francia 1.30 euro, Italia 1.40 euro) e per la sosta notturna.

29/07/2011 Area di servizio Lussemburghese – Metz – Nancy – Luneville - Kaisersberg

Ormai respiriamo già aria di rientro ma vogliamo sfruttare gli ultimi 3 giorni per vedere ancora qualcosa.

Sulla strada incontriamo Metz e decidiamo di fermarsi. Giriamo da una parte all'altra la città ma non è possibile sostare il nostro mezzo. Incontro due poliziotti e chiedo dove poter parcheggiare. Mi indicano un enorme parcheggi appena fuori dal centro in rue de Belle Isle ma è talmente pieno che non riescono a trovare posto neppure le auto. Peccato, da quello che avevamo visto passando, ci sembrava una bella città. Desistiamo e ci dirigiamo verso Nancy . Qui il parcheggio si trova ma in compenso la città, a parte l'Hotel de Ville, non ci è piaciuta. Nel pomeriggio arriviamo per caso al castello di Luneville con parcheggio gratuito di fianco all'ingresso. Questo castello poco pubblicizzato è molto bello e quando siamo andati noi aveva l'ingresso gratuito. Ci ha ricordato molto la Reggia di Caserta con il palazzo ed i giardini molto grandi; ovviamente la Reggia è un'altra cosa.......

Proseguiamo ancora verso sud ed arriviamo in Alsazia ma contrariamente all'andata, quando avevamo percorso la strada di fondo valle, stavolta percorriamo la via dei vini dove si incontrano piccoli villaggi molto, molto caratteristici. Il primo paese che incontriamo è Kaisersberg.

Qui sostiamo in un'area a pagamento attrezzata con carico e scarico, in prossimità del centro città con numerosi altri camper di ogni nazionalità. Visitiamo il caratteristico borgo e poi a letto.

30/07/11 Kaisersberg – Riquewihr – Hunawihr – Parco Cicogne - Eguisheim - Area sosta autostradale.

In mattinata decidiamo di visitare i due paesini collinari di Riquewihr e di Hunawihr.

Il primo ha un parcheggio a pagamento abbastanza piccolo a ridosso del centro ed è pieno di negozi e localini. Il secondo non è molto turistico; unica attrazione: una chiesa e cimitero fortificati . Sosta libera in paese.

L'alsazia è famosa per la nidificazione delle cicogne che qui hanno trovato un microclima ideale per la cova. Gli alsaziani, per aumentare la popolazione di cicogne hanno aperto un parco per la salvaguardia di questi volatili. In questo parco ci sono circa 300 cicogne che vengono tenute in enormi voliere per almeno 3 anni, al fine di far perdere l'istinto alla migrazione. Successivamente vengono lasciate libere di nidificare nella zona. Il parco, con ingresso a pagamento di 9 euro gli adulti e 5.50 i bambini, ha all'interno anche altri animali, le lontre, gli ippopotami pigmei, le nutrie, i fenicotteri. Ad orari fissi viene dato da mangiare agli animali ed il pubblico può assistere. C'è poi uno spettacolo particolare allestito in una grande piscina rotonda trasparente circondata da tribune. Qui vengono immessi nella vasca dei pesciolini o delle piccole anguille ed in sequenza vengono fatti entrare pinguini, cormorani, otarie e lontre che si gettano sulle prede per sfamarsi. E'scontato che il pubblico si divide tra chi fa il tifo per i piccoli pesciolini e chi invece per i predatori. Ovvio, vincono sempre i predatori.

Nel primo pomeriggio usciamo dal parco e ci dirigiamo a visitare l'ultimo paesino Alsaziano degno di nota, lungo la via dei vini: Eguisheim.

Questo paese è famoso per aver dato la nascita a Papa Leone IX nato qui nel 1002 e morto a Roma nel 1056. La chiesa del paese è stata costruita in suo onore. Il paese è molto carino con negozietti tipici, case a graticcio ed un grande parcheggio a pagamento in prossimità del centro.

Si è fatto tardi e dobbiamo ripartire. Passato il confine svizzero ci fermiamo in un'area di servizio autostradale svizzera in prossimità di Lucerna, per la cena e la nottata.

31/07/11 Area sosta autostradale svizzera - San Giovanni Valdarno

L'ultimo giorno non è altro che una lunga tappa autostradale dalla Svizzera alla Toscana per il rientro a casa. Le vacanze sono finite ed abbiamo percorso quasi 8.000 chilometri.

Maurizio, Silvia e Roberto

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