PASQUA 2013, PICCOLA VACANZA IN VAUCLUSE

pasqua2013 vaucluse

Ecco la vacanza di Ivano, amico di Vacanzelandi@, che, con la moglie e una coppia di amici, ci porta alla scoperta di Vaucluse in Francia.

Giovedì 28 marzo 2013
La giornata non è delle migliori, una pioggia sottile, fredda e insistente sta rompendo le scatole, anche le previsioni non stanno dalla nostra parte ma noi, si sa, non ci lasciamo intimidire da Giove Pluvio, quindi nel pomeriggio dopo il lavoro torniamo a casa, prendiamo Zara e partiamo.
L'appuntamento con i nostri più cari amici ,Ale e Fra ,è all'autogrill di Varazze (SV) sulla A10 verso le 16,30.
Ci arriviamo in leggero ritardo e loro stanno già aspettandoci.
La meta per la notte è Dolceacqua (IM), un bellissimo borgo medievale perfettamente conservato alle spalle di Ventimiglia in bassa Val Nervia. Noi ci siamo stati numerose volte sia col camper che con le moto ma tornarci è sempre un piacere.
Peccato non possegga una vera e propria area di sosta, ci si può comunque fermare e pernottare lungo il fiume subito dopo i campi sportivi.
La pioggia ci ha accompagnato lungo tutto il tragitto e anche nel breve giro che abbiamo fatto nel borgo.

Venerdì 29 marzo 2013
Nella notte ha piovuto alla grande ma la mattinata è decisamente migliore, partiamo da Dolceacqua verso le 8,30 riprendendo la A10 in direzione di Mentone. La nostra meta è Avignone (F) e poiché abbiamo intenzione di arrivare in tempo per visitarla proseguiamo sulle salatissime autostrade francesi.
Verso le 13 dopo una breve sosta pranzo siamo in vista del campeggio BAGATELLE ( N 43°57'10'' E4°47'59'' ) . La sua posizione è fantastica proprio davanti al palazzo dei Papi e al famosissimo ponte, a 5 minuti a piedi dal centro storico.
Siamo fortunati, c'è il sole e la temperatura è decisamente piacevole. Dopo esserci sistemati ci avventuriamo nel centro storico di Avignone. Nella piazza antistante il palazzo dei Papi parte il giro turistico sul trenino che decidiamo di prendere, costa 7,50 euro e ha l'audioguida in italiano. Il percorso è molto interessante e vale la pena di farlo.
Una volta scesi entriamo nel palazzo anche qui armati di audioguida. Noi in realtà c'eravamo già stati alcuni anni fa ma avevamo avuto la sfortuna di beccare un summit dell'unione europea e quindi molte zone erano off limits sia nel palazzo che nella città. Tornarci è stato interessante.
Dopo siamo andati a fare una passeggiata nella via dei negozi e infine siamo rientrati stanchi e contenti.
Al campeggio abbiamo avuto modo di chiacchierare con dei ragazzi del Veneto alla loro prima esperienza in camper e che esperienza.....hanno avuto la pessima idea di pernottare in un'area autostradale nei pressi di Marsiglia.....si sono svegliati con i ladri dentro il camper per ben due volte nella stessa notte!!!
MAI fermarsi nelle aree in autostrada specie nella Francia del sud, è quasi un invito a nozze!!

Sabato 30 marzo 2013
Dopo aver fatto CS, aver comprato baguette e croissant e pagato il campeggio 20 euro, ci siamo diretti a Isle Sur la Sorgue (F). Un carinissimo centro dove il sabato prima di Pasqua si svolge un grandioso mercato del brocantage (antiquariato) al quale eravamo già venuti un paio di anni fa. Poi siamo saliti a Menerbes (F) un grazioso centro arroccato su una collina

ed infine abbiamo raggiunto quella bellissima perla che è Fontaine Vaucluse (F).
In questa località ci sono le sorgenti della Sorgue che hanno ispirato il Petrarca quando scrisse "Chiare fresche dolci acque...". Questo fiume limpidissimo nasce sottoterra formando un delizioso placido laghetto che si infratta immediatamente, in una piccola gola, trasformandosi in un rombante mostro d'acqua che in paese fa girare le numerose ruote dei mulini.
Suggestivi quelli della cartiera, perfettamente funzionante e visitabile, dove si possono fare acquisti di bellissimi biglietti, carte regalo e molto altro.
Ci siamo fermati a mangiare delle deliziose crepes, abbiamo acquistato un portachiavi da parete in ceramica, fatto a mano, da un artigiano e infine ci siamo fatti tentare dal negozio dei profumi di Grasse.

Il camper lo abbiamo lasciato all'area di sosta all'inizio del paese dove si può pernottare per 3,50 euro; l'area non è dotata di carico per l'acqua e scarico per le grigie ma è fornita di scarico per il chimico e bagni.
Nonostante la vicinanza della strada la notte è trascorsa nella massima tranquillità.

Domenica 31 marzo 2013
Oggi è Pasqua e noi ci siamo spostati a Roussillon (F).
Abbiamo subito trovato il grande parcheggio dove si può sostare per la notte al costo di 9 euro. Siamo andati in centro perché avremmo voluto andare alla messa ma non è stato possibile perché veniva detta nella chiesa di un altro paese.
Ci siamo quindi limitati ad un giro per i negozi rimandando la passeggiata nel sentiero dell'Ocra per il pomeriggio.
Il sentiero dell'Ocra al quale si accede previo pagamento di 2,50 euro consta di due percorsi, quello giallo più breve e quello rosso più lungo, ovviamente abbiamo fatto il secondo.
Penso non si riesca ad esprimere la bellezza dei colori e i contrasti fra il verde del bosco e tutte le sfumature che vanno dal giallo al rosso del terreno e l'azzurro limpidissimo del cielo di questa fredda e ventosa giornata....

La serata termina tranquilla, dopo la scarpinata del pomeriggio siamo tutti alquanto fusi e andiamo presto a nanna.
Domani ci aspetta, purtroppo , il rientro.

Lunedì 1 aprile 2013
Anche oggi tempo bello e temperature abbastanza rigide.
Partiamo in prima mattina dirigendoci verso Digne (F), abbiamo deciso di arrivare a Mentone percorrendo solo statali, vorremmo inoltre verificare le divergenze che abbiamo notato nelle mappe dei rispettivi satellitari il nostro Beker e il loro Tomtom.
Fino a Digne facciamo praticamente lo stesso percorso poi, il Tomtom indica come non percorribile ai camper una strada per la quale il nostro Beker non dice nulla. Decidiamo di seguire ognuno il proprio e di ritrovarci a Mentone. Questo , infatti, ci porta in direzioni diverse.
Noi percorriamo bellissime strade, attraversiamo gole spettacolari, sfioriamo Castellane e Grasse senza addentrarci nelle gole del Verdun, ma arrivando in quota su passi sui 1200 mt.
Per poi scendere a Nizza dove riguadagnamo l'autostrada.
Ale e Fra invece si dirigono verso Aix en Provence e poi imboccano l'E80.
Giungiamo all'autogrill di Mentone circa 5 minuti dopo di loro.
Ripartiamo per Genova dopopranzo beccandoci un bel po' di coda sulla A10.

Epilogo: è stato un viaggio breve ma carino e rilassante ne avevamo tutti bisogno. Purtroppo è stato l'ultimo viaggio con la nostra amatissima Zara, che ci ha lasciato per sempre fisicamente ma che sarà sempre nei nostri cuori accompagnandoci nei nostri viaggi con la sua immagine da sempre serigrafata sul nostro camper. Ciao piccola grandissima amica..........