La web communication fattore di successo per il turismo itinerante
CarraraFiere; Ufficio Stampa Lorenzo Marchini
Anche in questo settore l’innovazione favorisce il business. Un convegno fra esperti nell’ambito di Tour.it venerdì 24 gennaio.
La comunicazione telematica con tutte le sue implicazioni e declinazioni ha un forte impatto anche nel comparto del turismo itinerante e, esattamente come succede in tutti i settori merceologici, gli italiani si stanno dimostrando gli unici al mondo a utilizzare in maniera non passiva gli strumenti telematici.
Per esaminare le tante implicazioni di questo scenario Newscamp.info e Vacanzelandia organizzano venerdì 24 gennaio (ore 15,00 sala conferenze centro servizi) nell’ambito di Tour.it un convegno dal titolo: “A scuola di web, l'Italia al vertice della web-comunicazione innovativa e di successo del settore”.
Obiettivo dell’incontro è quello di esaminare le tante case history che costituiscono esempi importanti e clamorosi di approccio consapevole alla web-comunicazione.
Per questo Newscamp.info e Vacanzelandia hanno deciso che fosse giunto il momento di presentare al pubblico di Carrara le punte di diamante invitando aziende che hanno introdotto nuovi metodi e sistemi di comunicazione.
Per questo sono stati invitati a partecipare in qualità di relatori i costruttori ARCA e Sea (quindi Elnagh, Mc Louis e Mobilvetta), la comunità di Adria Camper Group, il centro vendita Camping Garage e l'editore Vacanzelandia.
Il convegno sarà moderato da Luca Stella, fondatore e anima di Newscamp.info
“Un appuntamento che intende fissare un punto preciso nella mappa comunicazionale in questa fase storica nel nostro settore – dice Luca Stella presentando l’iniziativa –perché troppo spesso si parla di “genialità italiana” dando per scontato che si parli di creatività in campi quali la moda, il design, lo stile. Invece anche nel web esiste questo atteggiamento di approccio non passivo e deve essere portato a conoscenza del più vasto pubblico. Altro elemento distintivo – prosegue Stella – è che la genialità, la creatività delle aziende presenti come relatori, e non solo di queste, non deve essere vista come una “dote naturale”, non è casualità ma è frutto di studi, analisi profonde e approccio consapevole che portano a scelte ponderate. L’incontro ci aiuterà a capirle meglio per migliorare complessivamente le strategie di comunicazione”.