Il fascino dei veicoli storici per l’Abitar viaggiando
CarraraFiere; Ufficio Stampa Lorenzo Marchini
A Tour.it Salone del turismo itinerante e sostenibile (Carrara 23 – 26 gennaio) in mostra anche i veicoli che hanno contribuito a far avvicinare tante generazioni alla vacanza in libertà grazie al lavoro del Registro Italiano Veicoli Abitativi Ricreazionali Storici.
Si chiamano “Romeo” oppure “Orion” ma anche “Air Camping” e sono alcuni dei veicoli che saranno presentati a Carrara dal Registro Italiano Veicoli Abitativi Ricreazionali Storici (RIVARS) per offrire agli appassionati di oggi l’immagine affascinante di mezzi esibiti orgogliosamente dai proprietari grazie al lavoro dell’organismo presieduto da Claudio Galliani che ha fatto proprio il motto "custodisco e valorizzo la storia dell' abitar viaggiando" basato sul mito e la funzionalità del mezzo mobile (Caravan o Camper) che assicura libertà di spostamento e vita all’aria aperta.
Così, assieme ai sofisticati e tecnologici veicoli moderni sarà possibile ammirare a Tour .it anche pezzi “storici” tutti rigorosamente viaggianti e in grado di affrontare strade e autostrade in mostra assieme ad alcune canoe storiche per il turismo nautico e ad un esemplare unico di “zaino-tenda” by Ferrino che ha accompagnato il proprietario nel trekking per oltre trenta anni.
L’impegno del RIVARS però non si limita allo studio e alla valorizzazione di mezzi perciò in sintonia con la sempre maggiore attenzione alle emissioni di micropolveri (le ben note PM10) presenterà un accessorio, che senza manomettere il motore è in grado di migliorare la combustione dei motori Diesel riducendo drasticamente (i risultati sono ampiamente provati) le emissioni di incombusti e particolato. Sulla base di queste motivazioni ispirate alla sostenibilità il Registro, in partenariato con CamperTrek, organizza escursioni turistico naturalistiche per i camperisti con un’intensa attività che sarà presentata ufficialmente nell’ambito del salone.
“Un modo per ribadire che tra le caratteristiche e nella filosofia del Registro – sottolinea il presidente Galliani – che siamo impegnati anche a combattere attivamente l’inquinamento causato dai veicoli per migliorare la qualità dell' aria e, di conseguenza, anche quella delle vacanze di tutti”.
Fra i mezzi esposti nello spazio curato a Tour.it dal Registro Italiano un Romeo 2° serie del 1958 allestito artigianalmente ed oggi il mezzo più vecchio circolante in Italia. (vedi foto).
L’altro mezzo storico esposto a Tour.it sarà un “Orion” degli anni settanta su telaio Mercedes, totalmente in vetroresina, realizzato con un sistema costruttivo molto particolare: due semigusci laterali assemblati in verticale.
Sono il frutto del lavoro e della ricerca di aziende che hanno dato un contributo importante allo sviluppo del settore e la ricerca appassionata del “Registro” e dei suoi animatori sta facendo venire alla luce un patrimonio di idee e di esperienze che hanno decretato il successo del Made in Italy.
In questa ottica anche l’esemplare di Air Camping, realizzato nella prima parte degli anni '70 su una Fiat 128, ha grande valore per ricostruire la storia dell’evoluzione del settore che ha esaltato la creatività e abilità artigianale dei costruttori italiani.
Il “Registro Storico” continua così la sua attività di sostegno al turismo itinerante iniziata già negli anni ’70 e formalizzata ufficialmente nel 2000 come giusto riconoscimento al lavoro di ricerca e valorizzazione dei mezzi che hanno fatta la storia del Turismo Itinerante e dell' Abitar Viaggiando.
“fin dal primo momento il nostro motto "custodisco e valorizzo la storia dell' abitar viaggiando" ha avuto successo – dice Galliani – e federato nel 2003 dall' ASI, oggi rappresenta quasi 800 famiglie di Turisti Itineranti, alcune delle quali, pur possedendo veicoli più recenti, ne hanno "sposato" la filosofia in attesa che la loro casa viaggiante arrivi all’età giusta per entrare nella storia.
Il "range" dei mezzi iscritti e storicizzati va dagli anni '50 fino ai primi anni '90 con oltre 2000 veicoli con anni di lavoro che hanno portato il RIVARS ad essere considerato da alcune Compagnie assicurative Ente certificatore diretto per l' applicazione delle tariffe agevolate riservate agli storici.