XXI Giornata FAI di primavera
I luoghi della XXI Giornata FAI di Primavera
Non perdere la Giornata FAI di Primavera: il 23 e il 24 marzo potrai entrare in palazzi, chiese, castelli, parchi, 700 meravigliosi tesori in tutta Italia spesso chiusi al pubblico. Le visite sono a contributo libero.
Scopri tutti i luoghi protagonisti della Giornata FAI di Primavera.
Comunicato stampa
Giornata FAI di Primavera: le "chicche"
Scopri i luoghi da non perdere
La Giornata FAI di Primavera – che si svolgerà quest'anno il 23 e 24 marzo per la sua ventunesima edizione – è sempre stata caratterizzata dall'apertura di luoghi straordinari, nascosti, nella maggior parte dei casi non accessibili durante il resto dell'anno. E ogni anno i nostri volontari, pochi mesi dopo la fine dell'evento, partono come “segugi della bellezza” per scoprire nuovi tesori da proporre l'anno successivo. Non perdere le chicche di quest'anno!
La Giornata FAI di Primavera – che si svolgerà quest'anno il 23 e 24 marzo 2013 per la sua ventunesima edizione – è sempre stata caratterizzata dall'apertura di luoghi straordinari, nascosti, nella maggior parte dei casi non accessibili durante il resto dell'anno. E ogni anno i nostri volontari, pochi mesi dopo la fine dell'evento, partono come “segugi della bellezza” per scoprire nuovi tesori da proporre l'anno successivo.
In ogni regione, in ogni località, troviamo quindi quelle che chiamiamo confidenzialmente “Le chicche” di Giornata FAI di Primavera: luoghi speciali, appunto, che vale la pena non lasciarsi sfuggire.
Quest'anno per esempio potremo vedere la Torre Alemanna a Cerignola (FG): l'unico insediamento fortificato dei Cavalieri Teutonici in Italia, una torre sorta per necessità difensiva tra la fine del XIII e l'inizio del XIV secolo e che si erge ancora oggi con i suoi 24 metri di altezza nonostante la sua storia di 7 secoli di intemperie e terremoti subiti.
O ancora avremo modo di ammirare il Castello Tramontano a Matera, sul colle Lapillo, la cui costruzione risale agli inizi del XVI secolo. In Calabria visiteremo tra gli altri il Castello di San Niceto, fortezza bizantina dell'XI secolo, a Motta S. Giovanni (RC), uno dei pochi esempi di architettura alto medievale calabrese. Ma ancora più interessante sarà la visita al Parco Archeologico di Sibari – inondato dalla piena del fiume Crati lo scorso 18 gennaio e ancora sommerso in gran parte dal fango – e di Locri Epizefiri, entrambi dell'epoca magno-greca.
A Bologna i volontari FAI apriranno per te Palazzo Salina Amorini Bolognini, uno dei più noti palazzi bolognesi, famoso per le 133 teste umane a guardia e protezione della casa che caratterizzano la facciata.
A Milano sarà possibile visitare il Deposito delle Locomotive e l'Officina FF.SS. - Milano Smistamento nato nel 1931 come grande scalo merci e impianto di ricovero e manutenzione delle locomotive.
Particolare è anche l'apertura del Castello Boncompagni Viscogliosi (Isola del Liri – FR), un enorme complesso che sorge su un masso di travertino che, sbarrando il fiume Liri, lo costringe a dividersi in due rami, formando due cascate di 27 metri e un'isola.
E non dimentichiamo a Roma l'opportunità di visitare la Caserma dei Corazzieri del Quirinale che occupa una parte del complesso monastico annesso alla Chiesa di Santa Susanna, che nel 1870 passò al demanio. Sarà possibile visitare non solo gli ambienti a uso dei Corazzieri (le scuderie, la selleria, il maneggio coperto, il corridoio delle corazze, la cappella) ma anche lo straordinario complesso archeologico emerso negli anni '60 che comprende un tratto delle antiche mura serviane e parte di un ninfeo di epoca neroniana abbellito da una preziosa decorazione a mosaico in pasta vitrea.
Queste sono solo alcune delle “chicche” di Giornata FAI ma il nostro suggerimento è quello di scegliere quelle di tuo interesse scoprendole tutte qui.
Buona visita!
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L’orario di chiusura dei Beni può essere anticipato nel caso si formassero code troppo lunghe.
Le aperture dei luoghi di Giornata FAI sono tutte a cura di volontari.