L'inverno viaggiante in camper e caravan:
preparazione e controllo motore

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Ecco i controlli da effettuare sul motore del camper (e auto) prima della partenza per viaggiare in tutta sicurezza, soprattutto in inverno

di Lorenzo Gnaccarini

Il motore dell'auto o del camper deve essere perfetto: in estate l'alta temperatura ambientale permette anche al motore meno in forma di avviarsi e di funzionare più o meno efficacemente, mentre le basse temperature possono BLOCCARCI e rovinarci la vacanza se il motore non è perfetto.

I consigli che seguono sono in ordine dal più importante al meno importante.

Primo consiglio: CANDELETTE PER IL PRERISCALDAMENTO EFFICIENTI

Perché questo come primo consiglio? Perché se una candeletta su 4 non funziona, in estate non ce ne accorgiamo perché il motore si avvia in ogni caso anche se si dovrebbe notare un po' di fumosità nera che dura qualche minuto, provocata dalla non combustione del diesel in quel cilindro che ha la candeletta non funzionante e che termina quando il cilindro sarà diventato sufficientemente caldo da innescare la combustione.

Ma in inverno, una candeletta rotta non permette l'avviamento del motore e, quindi, anche se abbiamo tutto il resto a posto, ci vuole il carro attrezzi oppure bisogna preriscaldare con un phon il vano motore fino a portare i cilindri ad una temperatura che ci consentirà di eseguire l'avviamento, se non abbiamo già scaricato la batteria con i precedenti tentativi...

Secondo consiglio: BATTERIA PERFETTA

La batteria, soprattutto se è installata nel vano motore, deve essere in perfetta condizione e carica completamente, con il liquido che copre interamente le piastre e con tutti gli elementi al 100%: fatela controllare da un elettrauto.

Questo perché la batteria in inverno è sottoposta a sforzi notevoli durante l'avviamento dei motori diesel: con il freddo, la batteria perde potenza (a -15° può perdere anche il 30-40% di potenza); le candelette del motore necessitano di più tempo per il riscaldamento; il freddo aumenta gli attriti interni e rende i liquidi più viscosi.

Terzo consiglio: FILTRO DEL GASOLIO

Se nel gasolio è presente dell'acqua, questa viene fermata nel filtro del gasolio. Se nel filtro è presente molta acqua, con le temperature rigide ghiaccia, bloccando, quindi, il passaggio del gasolio. Quindi il filtro deve essere pulito o sostituito prima dell'inverno.

Quarto consiglio: GASOLIO INVERNALE

Con le basse temperature, la paraffina contenuta nel gasolio si solidifica, rendendo, quindi, il gasolio molto denso a tal punto che potrebbe non scorrere nelle tubature.

Oramai, in inverno quasi tutti i distributori dovrebbero fornire gasolio "artico" od "invernale", che ha un punto di congelamento molto basso (-20°) rispetto a quello standard, che è comunque -12°. Ma non sapendo se il nostro distributore di fiducia ha questo tipo di gasolio, per tagliare la testa al toro, appena si giunge nella località montana, conviene fare subito un bel pieno e qualche km prima di fermarsi, affinché il gasolio invernale possa mischiarsi con il gasolio rimasto ed arrivare fino alla pompa ad iniezione. Con il gasolio invernale, non servono gli additivi che, solitamente, vengono venduti nelle aree di servizio. Questi additivi servono per rendere più resistente al freddo il gasolio "normale", ma se uno ha già quello "artico" non servono, a meno che non si pensa di andare sotto i -20°, allora ci vuole un additivo che dichiari una protezione maggiore.

Quando si aggiunge l'additivo, occorre continuare il viaggio per almeno 10 minuti, affinché si possa miscelare con il gasolio del serbatoio e raggiungere tutti i condotti.

Attenzione a non utilizzare il "vecchio" rimedio dell'aggiunta di benzina nel serbatoi: oramai i motori diesel sono così perfetti e delicati che potrebbero venire danneggiati.

Quinto consiglio: OLIO MOTORE, LIQUIDO DI RAFFREDDAMENTO, OLIO IDRAULICO

Ogni olio motore ha un certo range di temperatura di esercizio e bisogna accertarsi che l'olio che abbiamo nel motore sia idoneo a sopportare le basse temperature della montagna. Se ciò non fosse, conviene sostituirlo perché se si dovesse congelare, il motore potrebbe avviarsi lo stesso, ma la lubrificazione sarà assente fino a quando l'olio non si sarà scongelato, quindi la pompa dell'olio potrebbe danneggiarsi e il motore potrebbe rovinarsi.

Stesse considerazioni valgono per il liquido di raffreddamento, che deve essere idoneo alle basse temperature per evitare che il motore si avvii con il liquido congelato nel radiatore, portando, quindi, ad ebollizione il motore a causa della mancata circolazione del liquido nel radiatore.

Anche l'olio idraulico che serve ad azionare lo sterzo e il circuito frenante non deve congelarsi, altrimenti si rischia di trovarsi senza freni o sterzo.

Quindi, occorre controllare bene i dati di targa di tutti i liquidi presenti nel motore, perché il liquido non idoneo potrebbe rovinare il motore o ridurre drasticamente la sicurezza durante il viaggio.

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