GIOVEDÌ 17 AGOSTO 2017
DUNAJEC (PL), DĘBNO (PL), WIELICZKA (PL), KRAKOW (PL)
Tempo soleggiato 17°/28°/25°.
Ci si sveglia solita ora, ma partiamo con davvero molta calma alle h11.
Dopo 21 km siamo davanti alla Chiesa di San Michele Arcangelo- Kościół św. Michała Archanioła), Patrimonio Unesco.
Molto particolare essendo una chiesa totalmente in legno, una delle meglio conservate di tutta la Polonia, risalente al XIII-XV secolo.
All'interno i dipinti policromi più antichi d'Europa.
Il camper lo parcheggiamo di fronte ma accanto vi sono piccoli parcheggi.
N 49°27'57.6" E 20°12'43.7" N 49.466004, E 20.212148
Sosta supermercato e pranzo.
La meta sono le miniere di Wieliczka, la strada è tutta su statale con tantissimi lavori in corso ma tutto molto scorrevole. Acquistiamo sulla strada un barattolo di miele da una signora anziana che ha un banchetto davvero precario, il barattolo è abbastanza “inquietante” ma il miele davvero ottimo!
Arriviamo alle miniere verso le h15. Sappiamo che è difficile trovare un tour in italiano, così decidiamo che Gianni ed Alex scendono per andare a chiedere informazioni ed io rimango in camper, reattiva.
Appena trovato un angolo per temporeggiare ecco Gianni che chiama: “cerca subito parcheggio! Ho i biglietto per il tour dell h 15.45!!!!”
Volo al parcheggio che avevo scelto. Nel frattempo Alex corre ad aiutarmi, prendiamo zaini e cambio scarpe per Gianni che era in ciabatte e ci fiondiamo in coda per entrare, dove Gianni ha i biglietti pronti.
Qui nuovamente sentiamo parlare italiano dopo un po' di giorni. Due parole sul parcheggio: Premetto che lungo tutta la strada che porta alle miniera ci sono molti parcheggi con ragazzi che fanno cenno di entrare, qualcuno anche con segnale camper. Io avendo premura ho raggiunto quello che avevo segnato sulla mia mappa e all' arrivo vi era il cartello “sorvegliato”.
Pago ai ragazzi che mi indicano dove parcheggiare (a mio parere senza un senso logico ma li seguo senza discutere), vicino ad altri camper che si chiudono fra loro. Già la situazione non mi piace ma cerco di non pensarci e vado a godermi le miniere.
Al nostro ritorno il mega striscione che segnalava parcheggio sorvegliato era sparito, la cassa con cassiere chiusa, ragazzi volatilizzati, parcheggio con una ventina di auto sparse, il nostro camper ed un altro soli ed abbandonati. Magari io sono pignola ma la cosa mi ha molto infastidito (da dire che la situazione era identica negli altri parcheggi). Volevamo fermarci qui a dormire ma la delusione ci ha fatto scappare.
Per dovere di cronaca:
P, WIELIZCKA
Na Sádkách 453, Štěpnice, 588 56 Telč
49°59'11.6"N 20°03'03.4"E
49.986557, 20.050950
32 zloti- €9,00
MINIERE DI SALE DI WIELICZKA, PATRIMONIO UNESCO
Daniłowicza 10, 32-020 Wieliczka
49°59'05.5"N 20°03'15.7"E
49.984853, 20.054368
https://www.minieradisalewieliczka.it/visite/preparati-all-avventuragclid=Cj0KCQiA2NXTBRDoARIsAJRIvLzdwrXRho30ZZbjLAflMIp0Fypqg0XipTixIMjFrnEO72oU0ABrpQaAsGWEALw_wcB
circa € 61,00- 247 zloti (Alex ridotto), se si vuole fare foto si deve aggiungere un supplemento e viene dato una specie di bollino adesivo che certifica “l'acquisto”.
La miniera di sale di Wieliczka si trovano nella città omonima, non molto distante da Cracovia . È stata utilizzata per l'estrazione del sale dal XIII secolo al 1996.
È una delle più antiche miniere di sale al mondo.
Entriamo in gruppo e ne usciamo verso le h 18.30.
La visita è davvero imperdibile. La guida oltre all'interessante spiegazione sull'estrazione ci accompagna nei saloni scavati completamente nel sale.
A fine visita ci saluta e siamo liberi di acquistare souvenir e di uscire con comodo.
Come premesso la visita è consigliata a tutti anche se ammetto che la discesa con scale di legno (380 dei totali 800 gradini) è un po' inquietante, perché si sente la pesantezza del “chiuso”. Tutto cambia durante il percorso.
La temperatura è costante a circa 15°, quindi consigliati abiti e scarpe adatte.
Tornati al camper, vista la situazione, decidiamo di anticipare l'arrivo a CRACOVIA.
Facciamo bene perché solo dopo 25 km siamo nel campeggio, in tempo per passare una serata tranquilla.
CAMPING CRACOVIA, CLEPARDIA num 103
ul. Pachońskiego 28 A 31-223 Kraków
N 50.054330
E 19.562856
http://www.clepardia.com.pl/
€ 32,00- 128 zloti a notte, bagni e docce, wc chimico, cs, piazzola su prato, elettricità.
Cena e film.
Km oggi 146
VENERDÌ 18 AGOSTO 2017
KRAKOW (PL)
Tempo soleggiato 21°/31°/25°.
Oggi abbiamo deciso di prendercela con più calma del solito, usciamo dal campeggio alle h 11. È in assoluto la giornata più calda di tutta la vacanza e noi la passeremo a visitare la città e non è la cosa migliore.
Il campeggio ci dà una mappa della città con le indicazioni dei bus, non chiarissime in realtà, ma comunque si capisce che per raggiungere la città vecchia bisogna prendere il bus 164. Raggiungiamo la fermata, che poi risulta essere sbagliata e prendiamo il bus 11 (la strada giusta per raggiungere la fermata del 164 si trova appena usciti dal campeggio, subito a destra, sulla via pedonale. Arrivati in fondo si trova un supermercato e la fermata del 164).
BIGLIETTI BUS:
acquistati da macchinetta bus 3,80 zloti/40' oppure 5,00 zloti/60'. I bus sono nuovissimi, automatizzati e con aria condizionata.
Prendendo il bus 11, dovremmo scendere alla fermata Jubilas ma su maps noto che passiamo davanti allo stadio del Krakow calcio, quindi scendiamo e andiamo a fare le solite foto di rito che Alex manda a suo fratello Christian ed agli amici tifosi.
Entriamo attraverso un cancello e troviamo lo shop al piano superiore. Con grande gioia di Alex è il Fan Shop ufficiale, con un cartello che “autorizza” l'entrata solo ai veri tifosi e non ai curiosi. Noi, consci di essere tifosi veri e rispettosi delle tifoserie di tutto il mondo, entriamo ed acquistiamo maglia e pantaloncini per Christian.
Da qui raggiungiamo a piedi la città vecchia. Krakow (Cracovia) ha il merito di fregiarsi del titolo del primo centro abitato riconosciuto dall'Unesco.
Arriviamo alla piazza centrale Rynek Glowny, considerata la più grande piazza medievale d'Europa, ove si trova il “Mercato dei tessuti”. Costruito nel XIV secolo fu distrutto da un incendio e successivamente adibito a mercato di souvenir ed oggetti in ambra (tipici del luogo). Il primo piano è occupato dalla Galleria di pittura polacca del XIX secolo. L'edificio ha imponenti arcate decorate sia all'interno che all'esterno.
Facciamo una serie di acquisti a prezzi buoni.
Sulla piazza si trova anche l'imponente Basilica di Santa Maria- Bazylika Mariacka. Cerchiamo un posto dove mangiare e scegliamo un locale caratteristico molto particolare; Bar Mleczny "Pod Temidą", ex mensa comunista trasformata in self-service con ottimi piatti sempre espressi. Molto economico.
Raggiungiamo il Castello del Wawel- Zamek Królewski na Wawelu, che si trova in una piccolissima collinetta e sovrasta il fiume Vistola.
Nel castello è stato a lungo custodito il famoso dipinto “la Dama con l'ermellino”, ora esposto nel Museo Nazionale di Cracovia.
Fa davvero molto caldo.
Ci piacerebbe visitare la “grotta del drago” ma c'è tanta coda così ci limitiamo a passeggiare per i giardini e scendiamo bordo fiume ad ammirare la statua del drago Smok Wawelski, che sputa fuoco vero!
Camminando arriviamo al quartiere ebraico Kazimierz, qui vivevano prima del nazismo gli ebrei che furono poi smistati nei vari campi di concentramento durante la seconda guerra mondiale. Questo luogo è famoso anche perché vi è stato girato il film di Spielberg “Schindler's List”.
Dopo la guerra fu un quartiere sporco e malsano ma nei decenni seguenti furono ristrutturati i monumenti e nacquero caffè, ristoranti e locali che hanno reso questo luogo caratteristico e molto turistico.
Qui, in un bar nella Piazza del mercato, ci sediamo a bere tre lemonade fresh che ci servono in curiosi barattoli con cannuccia. Il caldo continua inesorabile.
Ammiriamo le varie sinagoghe del quartiere ed attraversiamo il ponte sulla Vistola che ci porta alla fabbrica di Schindler. Questa visita è davvero obbligatoria.
FABBRICA SCHINDLER- FABRYKA EMALIA OSKARA SCHINDLERA
Lipowa 4, 30-702 Kraków, Polonia
http://www.mhk.pl/oddzialy/fabryka-schindlera
circa €12,00 (family card) - 50 zloti, più 15 zloti per acquisto guida in italiano, senza non avrebbe senso fare il tour.
Non sto a descrivere la storia della fabbrica ma direi che avendo visto il film è tutto molto chiaro. Uscendo decidiamo di provare a prendere un taxi che ci riporti al
campeggio ma la richiesta è davvero esagerata (€ 20,00 – 80 zloti). Camminiamo ancora e facciamo bene perché nella vicina piazza, facendo attenzione, troviamo un bus diretto a Jubilat che ci permette di prendere il 164 che ci riporta in campeggio, dove arriviamo alle h 18.30.
Facciamo una doccia ristoratrice nei bagni del campeggio (spartani ma funzionali).
Cena e relax.
Km oggi a piedi 15
SABATO 19 AGOSTO 2017
KRAKOW (PL), MACZUGA HERKULESA (PL), OŚWIĘCIM - AUSCHWITZ (PL)
Tempo piovoso 22°/18°/15°.
Ci svegliamo dal gran caldo! Oggi dobbiamo ripartire. Facciamo colazione e poco dopo inizia a rannuvolarsi e la temperatura cala notevolmente.
Dopo camper service impostiamo come punto intermedio un'azienda vinicola trovata in rete. Arrivati al grande parcheggio, a circa 900 mt. dalla cantina (da navigatore), proseguiamo a piedi attraverso un viale alberato in salita, in mezzo ai vigneti, dove notiamo alcune persone che passeggiano e molti ciclisti.
Appena scesi vediamo un cagnolino agitatissimo con un guinzaglio appeso al collare. Il cagnolino mi si avvicina e noto che il guinzaglio è rotto. Istintivamente prendo il guinzaglio e mi giro alla ricerca del padrone che sicuramente la sta cercando.
Qui inizia la nostra avventura con Pol (chiamato così da noi perché è un cagnolino polacco). Non ha piastrina e non posso mollare il guinzaglio perché Pol è agitatissimo e rischia di buttare per terra i ciclisti e anche di rimanere incastrato con il guinzaglio ovunque. Decidiamo di raggiungere la cantina speranzosi che il cane venga da li o che qualcuno lo riconosca.
Tenere Pol è faticosissimo!!! Questo cucciolo ha una vitalità incredibile.
Arriviamo a fine strada e...non c'è ombra della cantina, anzi ci troviamo su un viale che porta ad una piccola chiesa dove arriva anche una coppia di sposi (siamo totalmente in mezzo ad un bosco). Insomma tra cane, sposi, chiesa, bosco, strada chiusa.. ci sembra di essere all'interno di un film gotico surreale.
Facciamo bere Pol alla fontanella e riscendiamo verso il camper.
Siamo un po' in panico...cosa facciamo con Pol? Sicuramente non lo lasciamo qui, ma neanche possiamo allontanarci. Decidiamo allora di fare due passi nel piccolo quartiere sottostante. Appena attraversata la strada Pol inizia a tirare, che abbia riconosciuto il posto? Da un giardino esce un signore con una bimba tristissima per mano. Il cane impazzisce. La bimba corre verso il cane e gli si getta al collo... Abbiamo trovato il padrone. Il signore ci spiega che il cane ha rotto il guinzaglio ed è uscito dal cancelletto. Non smette più di ringraziarci. Torniamo al camper emozionati.
Ma una domanda ci rimane... dove è l'azienda vinicola? Mai trovata!
(Tra l'altro dopo varie ricerche era l'unica traccia di produzione di vino in Polonia).
La prossima meta è AUSCHWITZ. Siccome l'arrivo è previsto troppo presto decidiamo di deviare a nord per vedere un luogo nuovo e viaggiare un po' nella campagna polacca.
MACZUGA HERKULESA
32-045 Sułoszowa
50°14'33.1"N 19°46'60.0"E
50.242518, 19.783323
Parcheggiamo nel piccolo piazzale tra gli alberi, a pagamento, e sopra di noi svetta questa stranissima enorme roccia. Pranziamo.
Attraversiamo la strada e siamo subito ai piedi di questo enorme monolite che sembra piantato nel terreno con la parte inferiore più sottile. Fa abbastanza impressione questa creazione della natura. Gianni ed Alex raggiungono attraverso una salita impervia la base della roccia ed io scatto qualche foto.
Da qui molte persone proseguono a piedi, evidentemente ci sono passeggiate nei dintorni fino al castello che si intravede.
Noi continuiamo il nostro viaggio verso Auschwitz, dove arriviamo alle h 16. Piove.
P, AUSCHWITZ (OŚWIĘCIM)
32-600 Oświęcim, Polonia
50°01'36.1"N 19°11'60.0"E
50.026695, 19.199988
€7,00- 40 zloti/24h; sì pernottamento ed elettricità.
Non mi va di fare un resoconto dettagliato sul campo di concentramento.
Mi limito a spiegare che i campi sono due AUSCHWITZ ed AUSCHWITZ 2 conosciuto come Birchenau, per raggiungere quest'ultimo si può utilizzare la navetta
gratuita che parte sulla piazza di fronte. Quando arriviamo noi la biglietteria è chiusa.
Andiamo alle info dove ci viene spiegato che i biglietti per la visita con guida di domani non si possono acquistare prima di domattina, sempre che ci sia la visita in italiano e il posto. Volendo si può entrare gratuitamente (visita libera) o prima delle h 10 o dopo le h17. Così decidiamo di fare e ci consegnano i biglietti gratuiti.
Nel biglietto è segnato come orario di entrata le h17.20 ma già alle 16.55 ci fanno passare. Acquistiamo la guida in italiano (indispensabile) nell'antico negozietto accanto e lasciamo (obbligatorio) gli zaini nell'apposito deposito (4 zloti). Pioviggina.
Iniziamo la nostra visita, non tralasciando nulla.
Poco da commentare. Il luogo parla da sè.
Alex continua a lamentarsi, molto infastidito dai vari visitatori che fanno foto e selfie, lo trova davvero fuori luogo e rischia anche di discutere con qualcuno.
In effetti vedere gruppi di persone che si immortalano sotto la scritta in entrata o vicino a luoghi di morte è davvero triste ed irritante.
Usciamo in silenzio dopo le h18.30.
Abbiamo visitato anni fa Dachau e dopo quell'esperienza avevo giurato di non entrare più in un campo di concentramento. All'epoca Christian aveva 14 anni e di quella visita ricorda un gran silenzio e un infinita tristezza. Alex però ricorda poco o nulla.
Ci siamo sentiti obbligati, venendo in questi luoghi (Cracovia ecc...) e dopo aver ripercorso un pezzo di storia attraverso libri e film, a portare qui Alex.
Secondo noi alla sua età si forma una coscienza ed è nostro dovere crearne le basi. Raggiungiamo il camper rimanendo un bel po' in silenzio finchè qualcuno inizia a ipotizzare di cenare e vedere un film. Bisogna distrarsi, senza dimenticare.
Riflettiamo prima di dormire se andare a Birchenau in navetta domattina. Li si trova il famoso “portale” dal quale i treni entravano nel campo, scena famosa del film “La vita è bella”. Stranamente proprio questo pensiero ci convince che abbiamo visto abbastanza. Vedere altro sarebbe ulteriore tristezza gratuita.
Km oggi 83
DOMENICA 20 AGOSTO 2017
OŚWIĘCIM – AUSCHWITZ (PL), WROCLAW (PL)
Tempo variabile 15°/18°/16°.
Ha piovuto tutta la notte. Il parcheggio è davvero tranquillo. Partiamo con la nostra solita calma alle h11. Continua a piovere. La meta è WROCLAW, che dista 230 km, arrivo previsto verso le 13.30. A causa delle condizioni meteo difficili e delle numerose code in autostrada la raggiungiamo alle 16.30. L'idea era di pranzare in città ma alla fine ci siamo arresi fermandoci ad un Burger king sulla strada.
Arrivati a Wroclaw incredibilmente il cielo si apre e noi abbiamo una gran voglia di passeggiare. Lasciamo il camper in questo comodo parcheggio a pagamento.
P, WROCLAW
Całodobowy Parking
51°06'37.0"N 17°02'30.8"E
51.110279, 17.041883
23 zloti/ 2h (ma poi ci fanno pagare 11), credo ci si possa pernottare
Noi parcheggiamo nella parte inferiore che risulta più vuota e spaziosa. I ragazzi che lo gestiscono sono gentilissimi.
Andiamo verso il centro, il Rynek, cuore della città ed ammetto che ci ha sorpreso molto.
Molto ordinato, tantissima vita, negozi di tutti i tipi, davvero bello. Però la cosa che ci interessa davvero sono... gli gnomi!!!
Gli gnomi inizialmente rappresentavano un movimento politico risalente agli anni “80 di matrice anticomunista. Oggi queste piccole statuette di bronzo sono sparse in tutta la città, seminascoste, e rappresentano spesso mestieranti o altro.
Esistono mappe per individuarli (dovrebbero essere quasi 200). Noi oggi decidiamo di rendere la ricerca come un gioco e scorrazziamo per le vie urlando: eccone uno!!! Sembra facile, ma alcuni sono piccoli e difficili da individuare.
Finito il giro prestabilito siamo contenti per tutti gli gnomi trovati e decidiamo di tornare al camper non prima di avere acquistato nuovamente la birra al miele!!!
La birra al miele è una birra tipica polacca, a noi è piaciuta molto, sopratutto se abbinata al giusto cibo (tipo formaggi etc.). Ne abbiamo acquistata un bel po' prima di uscire dalla Polonia, da portare a casa e da regalare a qualche amico.
Purtroppo, visto il gusto particolare, non a tutti è piaciuta.
Devo documentare che il parcheggio da noi scelto è accanto al PANORAMA RACŁAWICKA https://panoramaraclawicka.pl/?lang=en , attrazione molto carina
consigliata dagli amici passati qui prima di noi. Inoltre dalla parte opposta al centro c'è il fiume Oder con possibilità di passeggiate nel verde e locali carinissimi.
Anche il Giardino Giapponese, non molto distante, merita una visita.
Raggiungiamo il campeggio scelto per stasera.
CAMPING WROCLAW, nr 126
Starodworska 11a, 52-020 Wroclaw
N 51.07583, E 17.08951
N 51°04'33", E 17°05'22"
https://www.campercontact.com/it/polonia/polen-zw-09-11-12-13/wroclaw/21642/area-di-sosta-camper-camping-nr-126-wroclaw.aspx?fromsso=1
€ 20,00- 82 zloti a notte, bagni e docce, wc chimico, cs, piazzola su prato, elettricità, chiuso h21/7 ma danno chiave per entrare-uscire, wifi valido (ci serviva per vedere la partita). Il campeggio si trova a circa 5 km dal centro città, raggiungibile in bici o con bus poco distante. Molto comodo.
All'arrivo troviamo un cancello chiuso, con cartello che indica che bisogna suonare. Ci aprono ed attraverso un breve viale arriviamo nel grande giardino dietro ad una casa dove ci accoglie una signora gentile. Dopo le varie pratiche ci fa posizionare e noi ci rilassiamo, doccia, cena e partita.
Km oggi 237
LUNEDÌ 21 AGOSTO 2017
WROCLAW (PL), POZNAN (PL)
Tempo variabile 15°/18°/15°.
Sveglia h 9.30, notte davvero serena. Colazione, preparazione, cs e partenza h 10.45.
Spesa alla Lidl. Oggi andiamo verso nord, a POZNAŃ, solo 180 km di viaggio, tutti su statale e su superstrade nuovissime che sembrano appena aperte , con cantieri ancora allestiti. Troviamo quindi code e rallentamenti e la velocità passa repentinamente da 40 a 120 km/h. Questi 180 km sono infiniti infatti arriviamo alla meta alle h 16.
Meno male che non abbiamo un vero programma.
Ci sorprende un bell'acquazzone che smette appena entrati in città. Troviamo su maps un parcheggio vicino al centro, in realtà sono due, uno attaccato all'altro, quello scelto è più piccolo e degradato ma c'è una signora in guardiola e ci rassicura.
P, POZNAN
-Mostowa, 60-101 Poznań
52°24'29.2"N 16°56'22.2"E
52.408119, 16.939495
3 zloti/1h- 20 zloti 24h
-ZDM - Chwaliszewo
52°24'30.7"N 16°56'23.4"E
52.408513, 16.939820
In breve raggiungiamo il piccolo centro che ha la sua vita nella Piazza del Mercato Vecchio, Stary Rynek, chiusa da antiche case e dominata dal Municipio. Al suo interno le quattro fontane Proserpina, Nettuno, Marte, Apollo. Passeggiamo e acquistiamo souvenir. Al rientro ci fermiamo nel negozio di bottiglie accanto al parcheggio e compriamo una cassa di birre al miele, terrorizzati di non trovarne più.
Inizia a diluviare mentre saliamo in camper. Decidiamo di fermarci nel campeggio della città. Molti campeggi li avevo segnati come facile e comoda sosta per raggiungere le varie città in bici, ma arrivando sempre in tardo pomeriggio i programmi si sono modificati. Peccato perché questo campeggio, oltre ad essere carino, si trova accanto al fiume ed offre nelle vicinanze varie possibilità di svago (avevo notato un minigolf..).
CAMPING POZNAN
Hotel-camping Malta
ul.Krańcowa 98, 61-036 Poznan
N 52.40331, E 16.98434
N 52°24'12", E 16°59'04"
https://www.campercontact.com/it/polonia/wielkopolskie/poznan/28456/area-disosta-camper-hotel-camping-malta.aspx?fromsso=1
€ 26,00- 110 zloti a notte, bagni e docce, wc chimico, cs, piazzola su prato delimitata, elettricità, wifi.
Alex si rilassa in camper ed io e Gianni approfittiamo, siccome ha smesso di piovere, per fare due passi. Guardiamo un film e ceniamo.
Km oggi 190
MARTEDÌ 22 AGOSTO 2017
POZNAN (PL), HINRICHSHAGEN (GERMANIA)
Tempo variabile 14°/22°/16°.
Sveglia solita ora e solita organizzazione. Oggi dovremmo viaggiare tutto il giorno perché domani vorremmo arrivare ad Hamburg.
Decidiamo di percorrere ancora un po' di Polonia e raggiungere a nord la città di STETTINO che si trova su un'ansa del Mar Baltico. Sono 280 km.
Spezziamo il viaggio cercando a pranzo un Mac Donald's ma l'unico che troviamo non ha il parcheggio quindi facciamo take away e mangiamo in camper.
Le strade per raggiungere Stettino sono più belle di quelle di ieri, sempre statali e superstrade ma percorribili senza rallentamenti. Da evidenziare che in tutto il
percorso abbiamo attraversato praticamente un solo paese!
Siamo a Stettino alle h 16.Abbiamo ancora qualche moneta polacca e decidiamo di fermarci in un supermercato di bottiglie e fare ancora un po' di spesa.
Quindi birre e patatine a go-go (capita che mangiamo anche verdure e beviamo acqua ;-) ). Da sottolineare che la Polonia è il terzo paese europeo come produzione di birra dopo Regno unito e Germania...
A breve entriamo in Germania, seguiamo le strada per Stralsund ma poi decidiamo di fermarci prima in un'area di sosta che ci attira.
Wohnmobil- und Caravanstellplatz Wöller
Chausseestraße 8, 17498 Hinrichshagen
54°04'28.4"N 13°21'08.9"E
54.074558, 13.352466
http://www.caravan-woeller.de/
€10,00 tutti i servizi, pagamento orario concessionario- officina 8/18, su prato,
bellissima e tranquillissima immersa nel verde di un quartiere top.
Al nostro arrivo non troviamo nessuno, quindi ci posizioniamo accanto ad altri camper rigorosamente tedeschi e ci rilassiamo.