Diario di viaggio

ALTOPIANO DI ASIAGO

ASIAGO e la prima esperienza fredda con il camper

Tappe del giorno 08/02/2003:

Partiamo verso le ore 08:00, splende un bel sole ma fa decisamente freddo (-3°C). Siamo tutti e tre molto entusiasti di trascorrere un week-end in camper e soprattutto sulla neve! Decidiamo di prendercela con calma e di percorrere la strada statale e non l’autostrada. Oltrepassata Vicenza, imbocchiamo la Valdastico ed infine ci troviamo di fronte all’Altopiano di Asiago (o Altopiano dei Sette Comuni), imbocchiamo la strada panoramica del Costo, la provinciale che parte dal ponte dei Granatieri sul fiume Astico nei comuni di Chiuppano e Caltrano, e con 15,5 km e 10 tornanti si costeggia il Monte Paù e si coprono 800 m di dislivello. La giornata è serena e così si gode un ottimo panorama sulla Valdastico.

Verso mezzogiorno arriviamo ad ASIAGO (VI – m 1001 s.l.m.), sostiamo nel parcheggio adibito a camper.

Pranziamo e poi usciamo subito. Asiago è tutta imbiancata di una coltre bianca e la voglia di giocare con la neve è tanta. Adiacente al parcheggio c’è un pianoro dove bambini e adulti si divertono a scendere con bob e slitte; anche Filippo ed io ci catapultiamo in questo meraviglioso gioco, Lorenzo, invece, si intrattiene a chiacchierare con un vicino di camper e a scambiarsi un bicchierino di buona grappa.

Un paio d’ore sulla neve e poi decidiamo di raggiungere il centro storico di Asiago. Una passeggiata e si raggiungono le vie storiche del centro, belle ed ordinate, palazzi e negozi sono di aspetto elegante e decoroso. Bello il Duomo in stile neoclassico dedicato al patrono di Asiago: San Matteo Apostolo, ricostruito dopo la Grande Guerra in quanto pesantemente distrutto. Nei giardini antistanti si trova la Fontana del Fauno, costruita negli anni 1927/1928 con base ottagonale in marmo rosso di Asiago, il fauno raffigurato è simbolo della divinità protettrice delle greggi e dei campi.

Il Palazzo Municipale ricostruito dopo la Grande Guerra in quanto era stato raso al suolo, sulla facciata occidentale sono stati apposti in mosaico gli stemmi dei 7 Comuni e sulla Torre Campanaria è stato scolpito il Leone di San Marco.

La passeggiata più piacevole è sull'asse principale di Asiago, ovvero Corso IV Novembre, zona pedonale su cui si affacciano eleganti negozi ed ottime gastronomie. Raggiungiamo poi il laghetto Lumera (raggiungibile percorrendo una via adiacente al parcheggio camper), naturalmente lo troviamo tutto gelato! Ci fermiamo un po’ a giocare, ma il freddo intenso ci costringe a rientrare.

Serata tranquilla in camper a guardare la televisione.

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