Diario di viaggio

Grecìa Salentina

Pizzica e morso della taranta

ZOLLINO (LE) - STERNATIA (LE)

La Grecìa Salentina è il cuore del Salento, situato nella parte centrale tra Otranto, Lecce e Gallipoli, isola linguistica del Salento in cui si parla un idioma di origine greca, il griko.

Calimera (che in greco vuol dire Buongiorno), Carpignano Salentino, Castrignano dei Greci, Corigliano d'Otranto, Cutrofiano, Martano, Martignano, Melpignano, Soleto, Sternatia e Zollino, in rigoroso ordine alfabetico sono gli undici comuni – nove dei quali geograficamente contigui formano un'autentica enclave - che nel loro assieme formano "L'Unione dei Comuni della Grecìa Salentina", ente locale nato il 28 settembre del 2001 e dotato di un proprio statuto autonomo.

In occasione della Fiera di San Giovanni, il Club Campeggio Molise ha coinvolto una quarantina di camper per un raduno alla scoperta di tradizioni popolare enogastronomiche e di balli, musica e i ritmi della tradizione popolare salentina, la pizzica, la taranta ed i suoi riti. Questo grazie alla benevolenza ed alla disponibilità delle persone che attivamene hanno e partecipato e collaborato per far sentire noi camperisti: i BENVENUTI!

Commenti e consigli:

Per chi volesse approfondire la visita della zona, consigliamo di contattare:

Mattia Manco (guida turistica e parte attiva per la promozione del turismo nella Grecì Salentina)

Tel. +39 333 4101145

mattiamanco@gmail.com

Prodotti e piatti tipici:

I piatti sono semplici e richiamano le tradizioni della cultura contadina. A Zollino si coltiva il pisello nano e la fava tipica di questa zona.

Le scéblasti (dal griko “senza forma”) sono i tipici pani di Zollino, vengono cotti sulla pietra dei forni a legna e preparati, secondo tradizione, utilizzando la pasta del pane a cui viene aggiunta una parte di zucchine, olive, cipolle, zucca, peperoncino, sale e capperi precedentemnte marinata nell'olio.

Panzerotti, friselle e taralli completano la gamma dei panificati della zona.

Per i latticini: ottima la burrata, le mozzarelle, le ricotte, i formaggi di pecora.

A ricordo della pizzica un souvenir utile e di alto valore artigianale è il tamburello.

Vini della zona: Salice Salentino DOC, vino Negroamaro.

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