Diario di viaggio

CREMONA e dintorni

Pasqua 2007

Tappe del giorno 07/04/2007:

Filippo carico di entusiasmo per la programmata visita di oggi al parco tematico, fa sveglia alle ore 07.00! Tentiamo di temporeggiare e così riusciamo a stare a letto fino alle ore 08.00. Fuori la giornata è soleggiata. Dopo colazione, raggiungiamo il “PARCO DELLA PREISTORIA”.

In un bosco secolare sulla sponda sinistra del fiume Adda, su una superficie di oltre 100 ettari di terreno, in un ambiente dove si fondono le paludi con i prati, i laghetti ed il fiume, è stato costruito questo parco tematico, in cui prendono forma gli animali della preistoria e successivamente la storia dell'uomo primitivo. Noi entriamo con le biciclette, lo consigliamo vivamente in quando l'itinerario è abbastanza lungo.

La mappa del parco percorre un itinerario di evoluzione storica, intercalato anche da spazi dedicati alla botanica ed animali in semilibertà come cervi, caprette tibetane, daini, cavalli ecc.

Ogni realtà costruita è correlata da tabella informativa. L'esperienza è affascinante e culturalmente interessante. Pranziamo al sacco nello spiazzo adibito a pic-nic all'interno del parco. Proseguiamo poi la giornata godendoci lo spazio giochi, il fascino di un labirinto costruito con siepi, ma soprattutto il divertimento più grande dei bambini: dar da mangiare alle caprette. Scopriamo anche i pavoni che nel loro rito di corteggiamento mostrano la loro bellezza.
Proseguiamo poi la giornata godendoci lo spazio giochi, il fascino di un labirinto costruito con siepi, ma soprattutto il divertimento più grande dei bambini: dar da mangiare alle caprette. Scopriamo anche i pavoni che nel loro rito di corteggiamento mostrano la loro bellezza.

Concludiamo la visita del parco con il Museo dei Minerali e Fossili, davvero interessante anche per i bambini. Lasciamo Rivolta d'Adda e proseguiamo poi l'itinerario alla scoperta del Cremasco, raggiungendo la località di GRADELLA (CR) insignito come uno dei “Borghi più Belli d'Italia”.

Sosta provvisoria ad inizio paese e poi ci incamminiamo a visitare questo piccolo borgo con le case tutte gialle con le finiture di rosso, dove spicca la Villa Maggi del XVII secolo.

Raggiungiamo poi il paese di PANDINO (CR – m 85 s.l.m.), sostiamo in un parcheggio al lato della strada.

Il monumento principale di Pandino è il Castello costruito come reggia di campagna di Regina della Scala, un edificio che non aveva funzioni difensive, ma solo il desiderio di costruire una comoda e fastosa residenza extra-urbana.

Restiamo un po' delusi dall'impatto visivo e di accoglienza di questo castello, in quanto troviamo un accampamento di nomadi nel giardino.

Cerchiamo di fare qualche foto cogliendo il meglio dell'edificio e poi lasciamo Pandino. Raggiungiamo CREMA (CR – m 45 s.l.m.) sostiamo nel parcheggio della piscina. Serata tranquilla in camper tra letture e televisione. Ore 23.00 andiamo a dormire, le campane suonano anticipando la veglia pasquale.

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