Tappe del giorno 26/10/2008:
Località di partenza | Località di arrivo | Km tappa | Km totali |
ROSA – SAN VITO AL TAGLIAMENTO (PN) | PORDENONE (PN) | 23 | 278 |
PORDENONE (PN) | SPILIMBERGO (PN) | 32 | 310 |
SPILIMBERGO (PN) | Cento (FE) | 247 | 557 |
Ci alziamo alle 8.40, anzi no con il nuovo orario sono le 7.40. Verso le 9.00 lasciamo Rosa di San Vito al Tagliamento e raggiungiamo in circa 30/40 minuti la città di PORDENONE (m 24 s.l.m.). Sostiamo in un parcheggio non lontano dal centro. Scendiamo a visitare questa città, a misura d'uomo dove abbiamo la percezione, camminando nella zona pedonale, che la vita venga trascorsa con ritmi lenti e non frenetici.
Le vie del centro sono animate da bancarelle di antiquariato ed artigianato.
Iniziamo la visita dal ponte barocco, detto Ponte di Abramo ed Eva, dove all'orizzonte sorge la piccola Chiesa della S.S. Trinità, a pianta ottagonale, vicino al fiume Noncello.
Raggiungiamo poi Piazza S. Marco dove sorge il Duomo, fiancheggiato da uno slanciato campanile con cuspide (alto m 79). La costruzione del Duomo iniziò intorno alla metà del Duecento, è in stile romanico-gotico. All'interno si trovano pregevoli dipinti.
Il Palazzo del Comune (edificato fine 1200 ed inizio 1300) fa da punto di partenza al bel corso Vittorio Emanuele, centro vivace di Pordenone, in cui si possono ammirare le belle case ed i palazzi storici affrescati ed adornati da balconcini e finestre decorate.
Bella la passeggiata sotto ai portici che fiancheggiano il corso, in cui fanno bella mostra le vetrine dei negozi e le botteghe storiche....da non perdere una sosta alla pasticceria/cioccolateria storica “Peratoner” (al civico nr. 22 di Corso Vittorio Emanuele)....sublime per il palato!
Gli abitanti di Pordenone si godono il clima tiepido di questa domenica mattina di fine ottobre, tra bancarelle ed un aperitivo gustato seduti comodamente in qualche bel localino del corso.
Il lungo Corso Vittorio Emanuele confluisce su Piazza Cavour, vero centro cittadino, da cui dipartono altre vie principali.
Rientriamo in camper per il pranzo, gustiamo un bel piatto di penne speck e zucchine e qualche pasticcino acquistato stamattina.
Verso le 14.00 lasciamo Pordenone e ci dirigiamo verso Nord, costeggiando un panorama brullo ed arido di natura carsica. Dopo circa 33 km arriviamo a SPILIMBERGO (PN - m 132 s.l.m.) conosciuta come “città del mosaico” grazie alla sede della Scuola Mosaicisti del Friuli.
Sostiamo in un parcheggio alla prima periferia. A piedi raggiungiamo Corso Roma, asse principale di Spilimbergo, su cui si affacciano deliziosi palazzi storici con facciate affrescate. Corso Roma confluisce su Piazza del Duomo, dove oltre alla Cattedrale si trova la Loggia o Pergola, ora sede Comunale. Il Duomo è dedicato a Santa Maria Maggiore e fu costruito tra il 1284 ed il 1359. All'interno del Duomo: dipinti, affreschi ed un grande organo le cui grandi portelle sono dipinte dal Pordenone (1484-1539, pittore italiano).
Dalla piazza si accede alla porta da cui si entra nel cortile del Castello, documentato fin dal 1122. All'interno del cortile si trova il Palazzo Dipinto (quattrocentesco) ed ai lati alti Palazzi di sobria bellezza.
Spilimbergo si presenta molto tranquilla e silenziosa. La visita di questo paese e di Pordenone ci ha fatto molto piacere perché ci hanno permesso di scoprire un angolo della nostra Italia, ricca di storia e di grande interesse, al di fuori delle solite mete comuni.
Verso le 15.30 iniziamo il viaggio di ritorno. Il traffico è scorrevole nel primo tratto dell'autostrada, poi siamo costretti ad uscire a Ferrara Nord per code. Percorriamo la strada statale passando per Poggio Renatico. Ore 18.45 siamo a casa.
Tappa precedente - Indice viaggio - Le soste
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