Diario di viaggio

STELLATA DI BONDENO – LA ROCCA POSSENTE

La guerra del sale

Tappe del giorno 27/08/2005:

Partenza ore 11.00 da Cento, in un'oretta siamo a STELLATA DI BONDENO (FE – m 12 s.l.m.) piccola frazione posta sulla riva destra del fiume Po. Ci sistemiamo con il camper nel parcheggio situato vicino all'argine.

Pranziamo e poi usciamo a visitare la Rocca Possente (patrimonio Mondiale UNESCO), un edificio ben restaurato, che sorge sul sito in cui nel medioevo sorgeva questo castello di grande importanza militare in quanto era situato sulla riva destra del fiume Po, di fronte a Ficarolo (RO). In quel periodo il fiume Po aveva un'importanza fondamentale per il transito delle merci atte allo scambio. Il sale, bene prezioso all'epoca, fu il presupposto per l'inizio di una contesa negli anni 1482-1484 per il dominio commerciale sul Po. La battaglia fu contesa tra gli eserciti di Federico di Montefeltro (duca d'Urbino) comandante della Lega chiamato per difendere il territorio di Ferrara contro l'esercito di Roberto di Sanseverino, condottiero dei Veneziani.

La rievocazione è organizzata dal Comune di Bondeno e dal C.E.R.S. “Consorzio Europeo di Rievocazioni storiche” che quest'anno sono alla loro quarta edizione di questa manifestazione a ricordo questo evento storico, ovvero “La guerra del sale”.

Gli addetti (anche di provenienza straniera), tutti in costume dell'epoca, ci accompagnano alla visita del castello e soprattutto alla visita di ogni accampamento ricreato con situazioni, costumi e figuranti che riproducono fedelmente il periodo. Così troveremo balestrieri, donne che cucinano (anche un delizioso maialino allo spiedo), donne che ricamano, l'accampamento mercenario tedesco, armi e munizioni, artigiani. Vengono anche allestite bancarelle per la vendita di oggettistica, noi acquistiamo una spada in legno per Filippo.

Viene organizzata anche un addestramento militare per bambini e ragazzi, seguito da un'esibizione delle artiglierie di Ercole I d'Este.

Terminiamo il pomeriggio con una passeggiata in paese, formato da un gruzzolo di case ed un paio di trattorie che cucinano ottimi piatti emiliani e l'anitra, specialità della zona.

Docce, cena e poi alle 21.30 siamo ben piazzati sull'argine del fiume per assistere all'assalto alla Rocca con movimenti delle truppe, la visione di tecniche d'assedio e scontri, il tutto svoltosi nel parco della rocca.

Un'avvincente rievocazione che con il buio assume sicuramente molto fascino e carisma. Al termine ci uniremo ai figuranti e agli altri spettatori per il “Festum Stultorum” ovvero l'allegria et musical baldoria, una festa con danze, giochi di giullari e menestrelli di corte, musiche medievali, ciambella e vino servita nei bicchieri di terracotta.

In questi festeggiamenti, Lorenzo finisce per l'essere protagonista di una rappresentazione con il menestrello che fa volteggiare coltelli sul suo corpo indifeso. Finisce tutto bene!

A mezzanotte rientriamo a dormire in camper.

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