A meno di 15 km da Cento (FE) si trova un bosco di interesse naturalistico: il BOSCO PANFILIA.
Facilmente raggiungibile da Cento (FE) percorrendo la SS 66 in direzione Ferrara, giungendo a Sant'Agostino (FE - m 19 s.l.m.) si svolta a destra dopo il Cavo Napoleonico, si percorrono ancora circa 1500 metri per giungere ad un piazzale di sosta, posto all'ingresso del bosco, dove è possibile parcheggiare il mezzo (camper o auto).
Recenti studi hanno dimostrato che il bosco Panfilia si è formato meno di tre secoli fa per cause storico-geografiche legate al corso del fiume Reno, contrariamente a quanto si credesse in precedenza attribuendogli l'origine alle antiche foreste planiziarie padane.
Il Bosco Panfilia ha una vegetazione caratterizzata da flora tipica dei boschi umidi padani quali pioppo bianco, frassino, salice bianco, olmo campestre, acero campestre, prugnolo, nocciolo, biancospino, sambuco, indaco bastardo, edera, clematide vitalba, clematide paonazza, rovo ecc.
Notevole la presenza della fauna sia stanziale che di passo: merlo, ghiandaia, cinciarella, scricciolo, allodola, picchio, airone cenerino, allocco, civetta, barbagianni....solo per citarne alcuni, ma anche volpe, lepre, talpa, tartaruga d'acqua, coleotteri ecc.
La curiosità maggiore si ha nei funghi ipogei, ovvero i tartufi: quello bianco (tuber inagnatum), tartufo nero (soprattutto il tuber macrosporum), la cui raccolta è regolamentata dalla legge regionale.
Il tartufo è per l'appunto anche il protagonista della Sagra che ogni anno si tiene a Sant'Agostino tra fine agosto ed inizi settembre.
Il bosco Panfilia è comunque luogo ideale per passeggiate rilassanti percorribili sui sentieri tracciati, piacevoli pedalate in bicicletta e mountain-bike, itinerario alla scoperta degli interessanti aspetti naturalistici.
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