Tappe del giorno 22/04/2006:
Località di partenza | Località di arrivo | Km tappa | Km totali |
Bronzolo (BZ) - Area di servizio autostradale A22 “Castelvarco” | MALGA ZANNES (BZ) | 62 | 325 |
MALGA ZANNES (BZ) escursione a piedi andata e ritorno | MALGA DUSSLER |
Dormiamo male, siamo in sosta in un punto molto trafficato e di conseguenza rumoroso. Ore 07.45 ci alziamo, fuori splende un bellissimo sole e ci sono 12°C.
Ore 08.30 ripartiamo. Attorniati da un paesaggio di meli in fiore, cime innevate e prati verdi, raggiungiamo l'uscita di Chiusa-Val Gardena per poi imboccare la VAL DI FUNES, la quale ci appare subito come un gioiello: piccola, accogliente, verdeggiante e soprattutto tranquilla. Arriviamo a MALGA ZANNES (BZ – m 1680 s.l.m.), lo scenario è semplicemente spettacolare: il Parco Naturale Puez-Odle (in ladino Odle significa: aghi), queste aguzze cime di dolomia chiara che si stagliano nel cielo, tra colline coperte di foreste, con masi, alpeggi e morbidi prati.
Parcheggiamo il mezzo presso la malga Zannes (l'ultima località della vallata), con uno splendido sole ed una temperatura decisamente gradevole usciamo per percorrere il sentiero Zannes.
Suggerimenti:
il sentiero Zannes è il primo itinerario naturalistico in Italia percorribile anche con sedie a rotelle. L'itinerario di circa 3 km ed un dislivello impercettibile si snoda ad anello attraverso pascoli e prati in cui sono state apposte 14 punti sosti dotati di tabelle (con scrittura anche in Braille), in cui vengono fornite informazioni sul territorio, gli animali, la genesi delle montagne, ....insomma un sentiero alla scoperta del magico mondo della natura!
Filippo partecipa curioso ed attento a scoprire ogni dettaglio di questo itinerario, si appassiona maggiormente al punto sosta 9 “il mondo delle formiche” con spiegazioni ed un vero e proprio formicaio, per non perdere mai di vista il recinto in cui si intravedono i caprioli.
Il sentiero Zannes si rivela un'esperienza entusiasmante e molto istruttiva a livello didattico. La natura è all'inizio del proprio risveglio primaverile, così incontriamo sul nostro cammino i crochi ed altri fiorellini che spuntano timidamente.
Rientriamo per il pranzo affamati, ma veramente soddisfatti.
Sonnellino pomeridiano, calati in una dimensione altamente naturalistica, l'unico rumore che si sente è l'acqua del ruscello!
Verso le 16.00 usciamo e ci avventuriamo a piedi per un sentiero in parte innevato e vorremmo raggiungere la Malga Dussler, l'ultimo tratto ci appare quasi impossibile da raggiungere (abbiamo freddo ed il ghiaccio ci rallenta il cammino), ma con uno slancio di coraggio di Lorenzo e Filippo, finalmente arriviamo alla Malga Dussler (BZ -m 1800 s.l.m.), al momento chiusa.
Il panorama è grandiosamente scenografico, le pareti delle Odle ci appaiono vicine a noi e soprattutto sono meravigliose “baciate” dalla luce del crepuscolo: siamo estasiati!
Il rientro è meno faticoso (buona parte del sentiero è in discesa!). Arriviamo verso le 19.00 bagnati come dei pulcini, ma siamo molto contenti dell'esperienza. Nel frattempo sono arrivati un altro paio di camper nel parcheggio. Decidiamo di restare qui anche per la notte (chiediamo al proprietario del chiosco e ci assicura che non diamo fastidio!). Siamo in bassa stagione e sicuramente la tolleranza è molto alta...
Serata tranquilla in camper, ci sentiamo immersi nel pieno della natura (nemmeno i cellulari funzionano!) e l'unico rumore di sottofondo è il ruscello....Buona notte!
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