Tappe del giorno 04/09/2005:
Località di partenza | Località di arrivo | Km tappa | Km totali |
PESCIA (PT) | COLLODI (PT) | 6 | 147 |
COLLODI (PT) | PESCIA (PT) | 6 | 153 |
PESCIA (PT) | Cento (FE) | 141 | 294 |
Ci svegliamo al suono delle campane della Chiesa di S. Francesco.
Ore 08.40 siamo in piedi, fuori è nuvoloso e pioviggina. Ore 09.30 lasciamo Pescia e raggiungiamo COLLODI (PT – m 125 s.l.m. Bandiera Arancione del TCI), che dista soltanto 4/5 km.
Il borgo di origine medievale è legato al nome dello scrittore Carlo Lorenzini, autore del libro Pinocchio, trascorse parte dell'infanzia a Collodi, assumendone il nome d'arte.
Sostiamo nel parcheggio del Parco di Pinocchio. Il complesso è visitabile previo pagamento di biglietto d'ingresso e l'itinerario è costituito da opere di artisti chein armonia con l'ambiente ricreano la storia del burattino. Si inizia con la statua di Pinocchio e la fatina, per poi proseguire con la piazzetta dei Mosaici (raffigura Mangiafuoco), incontrando il Carabiniere, la lumaca, il serpente, il grande pescecane che custodisce il povero Geppetto e certo non manca il Paese dei Balocchi con giostre antiche ed un grazioso trenino.
Assistiamo ad uno spettacolo di una “Fatina” che intrattiene i bambini con magie e trucchi.
Terminata la visita al parco di Collodi di Pinocchio, ci spostiamo a piedi e raggiungiamo la Villa Garzoni con storico giardino, considerato uno dei più belli d'Italia, è di recente restauro.
La parte bassa del giardino è allestita con vasche dove troviamo i cigni, addirittura anche di colore nero e dei volatili. Il tutto è contornato da aiuole fiorite.
Le due maestose scalinate a doppia rampa (fiancheggiate da due statue di due donne che rappresentano le due eterne rivali: Lucca e Firenze) portano a tre terrazze superiori. Sulla cima della scalinata si trova la statua della Fama, che soffia in una conchiglia da cui fuoriesce un getto che forma un arco. Negli spazi superiori si trovano il labirinto, vialetti, sculture e tanta vegetazione rigogliosa. Nel parco si trova anche la Villa-castello detta delle Cento Finestre (attualmente in fase di restauro).
Suggerimenti:
a Collodi si trova anche la “Collodi Butterfly House”, un edificio in cui si trova una presentazione didattica con pannelli informativi, due insettari, un formicaio, una presentazione audiovisiva e soprattutto un lussureggiante giardino tropicale che ospita migliaia di farfalle provenienti da tutto il mondo.
Pranziamo al sacco in un angolo ombreggiato del giardino.
Riprendiamo il camper e poi torniamo a Pescia, sostiamo però sul lungofiume. Scroscia un temporale che rinfresca l'aria, noi ne approfittiamo per un po' di relax in camper.
Verso le 16.00 usciamo, per le vie di Pescia si tiene la sfilata di costume di circa 900 comparse vestite con gli abiti d'epoca: sbandieratori, tamburini, arcieri, dame e cavalieri.
Il tutto in attesa del Palio di Pescia, conosciuto anche come Palio dei Rioni (Ferraia, Santa Maria, San Michele e San Francesco), che si tiene ogni anno la prima domenica di settembre. Dal 1978 un comitato ha deciso di far rivivere il nobile passato, attraverso un palio che utilizzasse però archi e frecce al posto di aste e cavalli.
Quest'anno il palio porta il tema “Anno 1732: i Pesciatini, costruiscono la nuova Porta Fiorentina dedicandola a Gian Gastone dei Medici”.
Il programma del Palio prevede un'ampia manifestazione che si protrarrà fino a sera, noi verso le 18.00 decidiamo di intraprendere il viaggio di rientro. Troviamo dei forti rallentamenti verso Montecatini.
Ci fermiamo a cena al ristorante “La Cugna” sulla Porrettana. Lorenzo si delizia il palato con una la fiorentina e io invece con l'arista al forno, Filippo invece si gode un bel piatto di pasta e spizzica un po' qua e un po' là.
Piatto tipico:
la zona sicuramente è molto adatta per gustare la classica fiorentina, un taglio di carne di manzo con osso, famosa in tutta la Toscana, viene cucinato al sangue sulla griglia.
L'arista al forno invece è un pezzo di lombata di maiale steccato con aglio e rosmarino, posto a cuocere nel forno con olio.
Riprendiamo il viaggio di rientro e alle 23.30 arriviamo a casa.
Tappa precedente - Indice viaggio - Le soste
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