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A spasso per Alsazia Inghilterra Scozia e Galles

a spasso per alsazia inghilterra scozia galles

Ecco la vacanza di Maurizio, amico di Vacanzelandi@, che, con la famiglia, ci guida alla scoperta della Scozia.

- prima parte -

Il viaggio si è svolto dal 2 al 31 Luglio 2011 utilizzando il nostro camper Rimor 678 su Ford 2.5 T.D. Partecipanti: Maurizio, Silvia, Roberto, Tom Tom Go (senza di lui saremmo ancora in Scozia).

L'itinerario è stato scelto cercando di privilegiare la visita della Gran Bretagna ed utilizzando i rimanenti giorni di andata e di ritorno per una breve visita dell'Alsazia e del sud del Belgio. Sono stati molto utili i diari di viaggio e l'elenco delle aree di sosta e di parcheggio scaricati dai vari siti internet. Indispensabile è stata anche una buona guida di viaggio per le indicazioni dei luoghi da visitare.

Il percorso di andata e ritorno è stato: autostrada italiana Firenze – Milano – Como; autostrada Svizzera Chiasso – San Gottardo – confine francese con relativo acquisto della vignetta svizzera; autostrade francesi gratuite o utilizzo delle strade statali fino in Alsazia; utilizzo delle autostrade gratuite Lussemburghesi e belghe e strade statali francesi fino all'imbarco a Dunkerque (Francia);

Traghetto Dunkerque (Francia) – Dover (Inghilterra) tramite ferry DFDS Seaways molto più economico dei concorrenti che utilizzano la tratta Calais - Dover;

In Gran Bretagna sono state utilizzate le autostrade (gratuite e di buona qualità). Nella Scozia del nord molte strade hanno, in alcuni tratti, Single track (una sola corsia con piazzole di scambio lungo il percorso). Devo dire che i timori della partenza per la guida a sinistra e per i single track si sono dissolti in poco tempo una volta "capito" il meccanismo. Gli unici veri problemi che abbiamo incontrato nella guida nelle strade più frequentate sono stati: la velocità dei camionisti e l'utilizzo delle rotatorie.

Alcune di queste infatti sono veri e propri labirinti con 4-5 corsie ed impianti semaforici al suo interno.

In linea di massima le rotatorie britanniche (che hanno sempre almeno due corsie) vanno affrontate rimanendo nella corsia più a sinistra, se si deve svoltare nella prima strada, nelle altre corsie, se si devono prendere gli accessi successivi. (questa è una regola che i britannici seguono alla lettere e si arrabbiano e ti mandano a quel paese se non la rispetti). In contrario sono molto tolleranti in caso di sbaglio di corsia negli incolonnamenti, corsia imboccata in senso inverso, ecc.

Per ciò che riguarda i parcheggi, questi sono praticamente tutti a pagamento (pay and display) spesso anche di notte, ed in molti casi non è possibile pernottare (no overnight). La cosa singolare è che spesso sono i residenti a bussare al camper per dirti di non poter rimanere per la notte perché il parcheggio è "overnight" e ti cacciano.

I campeggi in generale sono molto curati ed in belle posizioni e non sono eccessivamente cari paragonati all'Italia, anche se la nostra esperienza è stata molto ridotta in quanto spesso abbiamo utilizzato piazzole gratuite (molto rare) o parcheggi pubblici a pagamento.

Per il carico scarico è quasi obbligatorio l'utilizzo dei campeggi, in quanto le aree attrezzate di sosta per camper sono praticamente inesistenti.

Sono invece presenti in quasi tutte le città (anche le più piccole) i bagni pubblici dove, con un po' di attenzione, e di garbo si possono scaricare le cassette del WC. ed in qualche caso (raro), con un tubo lungo, è possibile fare rifornimento di acqua potabile.

Per le visite ai siti ci sono varie opzioni:

- biglietto normale se si visitano pochi siti o siti privati (molti dei migliori castelli sono privati)

- tessere per turisti valida 3 o 7 giorni

- tessera Member's se si visitano molti siti o si ha molto tempo a disposizione (vale un mese dal rilascio e consente l'ingresso gratuito in tutti i siti statali di un paese es. Inghilterra o Scozia o Galles) ed il 50 % di sconto per i rimanenti. Noi abbiamo acquistato la tessera Member's della Scozia e siamo entrati gratuitamente nei siti statali scozzesi e nei siti inglesi e gallesi con il 50 % di sconto.

Occorre valutare bene la convenienza di acquistare questa tessere in quanto molti siti sono visibili parzialmente anche dall'esterno e molti sono parzialmente diruti o di poco interesse.

Gli unici integri sono il Castello di Edimburgo, quello di Stirling e pochi altri.

I negozi in Inghilterra e Galles sono aperti di regola fino alle 19.00, in Scozia fino alle 17.00. Oltre questi orari chiude tutto e le città diventano deserte, a parte qualche pub che chiude alle 22.00 – 23.00.

Ovviamente la regola non vale per le grandi città dove ci sono anche negozi aperti 24 ore al giorno.

Ultima considerazione: noi siamo abituati a viaggiare utilizzando spesso tutte le ore di luce (che in questi paesi d'estate sono molte), per cui non meravigliatevi se a volte abbiamo effettuato tappe forzate o tour de force che normalmente non vengono effettuati dalle "persone normali". Tenetelo presente nella programmazione del vostro viaggio.

02/07/2011 San Giovanni Valdarno - S. Gottardo (Svizzera)

Partenza nel primo pomeriggio in direzione nord e tramite autostrada si arriva al confine svizzero di Chiasso. Controllo doganale praticamente inesistente ed acquisto della vignetta svizzera (40 euro con resto di 4 FF) e rifornimento gasolio (carissimo 1,93 FF/ litro, - 1 F.F .0.90 Euro circa)

Transito del tunnel del S. Gottardo (gratuito) e sosta in area di servizio autostradale dopo il tunnel.

03/07/2011 S. Gottardo – Colmar - Strasburgo (Alsazia).

Partenza di buon mattino ed arrivo a Colmar. Visita della città molto carina e "fiorita" con le tipiche case a graticcio ed i canali. Sosta nei pressi del grande parcheggio della città vecchia (oggi è domenica e ci sono diversi posti).

01_Colmar

Colmar veduta di uno dei canali

Nel pomeriggio partenza per Strasburgo con sosta negli spazi a pagamento nei pressi dell'università, oggi gratis per la festività.

Visitando Strasburgo ci concediamo anche una gita in barca lungo i magnifici canali che permettono di vedere, oltre alle tipiche case a graticcio, il Parlamento Europeo con gli altri palazzi istituzionali e le chiuse che regimano le differenti altezze dei canali navigabili.

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Strasburgo, Parlamento Europeo

Dopo cena ripartiamo per Sarre – Union ed andiamo a dormire nel parcheggio della ferrovia (gratuito).

04/07/2011 Sarre – Union - Dunkerque.

Giornata dedicata all'avvicinamento al porto di Dunkerque per l'imbarco in traghetto verso la Gran Bretagna. Transitiamo in Lussemburgo e rientriamo in territorio francese percorrendo le strade dipartimentali francesi in prossimità di Lille. Arrivo nel tardo pomeriggio a Dunkerque dove facciamo rifornimento di gasolio in un centro commerciale e visitiamo un supermercato decatlon. Arriviamo al porto e sostiamo il camper insieme ad altri nell'area di attesa, dove è possibile pernottare gratuitamente.

05/07/2011 Dunkerque - Dover – Canterbury – Cambridge - Lincoln.

Partenza di buon mattino (04.00) per Dover ed arrivo dopo 2 ore di navigazione. In realtà a causa del fuso orario l'arrivo è ufficialmente stato alle ore 05.00 con l'alba che stava arrivando.

Ne abbiamo approfittato per visitare le "bianche scogliere" all'alba, in compagnia dei conigli selvatici che zampettavano qua e là e che saranno compagni di viaggio in tutta la campagna britannica.

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Scogliere di Dover all'alba

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Tipiche cabine telefoniche inglesi

Dopo colazione ripartiamo in direzione nord per visitare la prima città inglese sul percorso: Canterbury con la sua cattedrale ed il centro storico molto carino.

Parcheggiamo nel parcheggio del supermercato Salisbury (sosta consentita 2 ore) in adiacenza a quello a pagamento dei bus e dei camper dove si paga un forfait giornaliero. Visto che non abbiamo voglia di fermarci per molto tempo optiamo per il parcheggio del supermercato e ci dirigiamo verso il centro che dista poche centinaia di metri a piedi.

Decidiamo di non visitare la cattedrale all'interno (ingresso a pagamento) e ci dedichiamo al centro storico con i negozietti e la porta a guardia del centro cittadino.

Rientriamo al camper e ripartiamo per Cambridge dove sostiamo nel park and ride fuori dal centro (occorre farsi aprire la sbarra dal custode). Lasciamo il camper e con l'autobus che ha il capolinea all'ingresso del parcheggio ci dirigiamo in centro che è veramente molto carino e vivo.

Abbiamo visitato prima il centro con i vari college molto interessanti King's college, Trinity college, St. John's college, Corpus Christi college ed altri ancora, tutti ubicati molto vicini tra loro. (alcuni sono ad ingresso libero altri sono solo con visite organizzate ed a pagamento).

Abbiamo poi visitato il museo di zoologia e quello della preistoria entrambi gratuiti.

Cambridge è una città molto giovane per la presenza dei numerosi college presenti. Molte attività quali per esempio i giri in barca nei canali sono proposti spesso da studenti che cercano di guadagnare qualche soldo lavorando fuori orario di studio con i turisti.

Rientriamo al camper con il bus e partiamo in direzione Lincoln dove a 5 chilometri dalla città visitiamo dall'esterno una base aerea della RAF. Purtroppo non ci sono esercitazioni di volo (vista l'ora) e ci accontentiamo di vedere un paio di aeree dall'esterno. Avevo letto in alcune recensioni che era possibile dormire con il camper in prossimità della base ma ho chiesto al corpo di guardia ed il militare mi ha detto che è possibile farlo solo quando ci sono raduni o manifestazioni aeree.

Ci spostiamo allora in centro a Lincoln e parcheggiamo nei pressi del castello in un parcheggio a pagamento anche notturno (4 sterline fino alla mattina).

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Cattedrale di Canterbury

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Canterbury - Porta della città

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St. John's college

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museo di zoologia

06/07/2011 Lincoln - Selby – York - Durham

La mattina inizia con la visita del castello e della cattedrale di Lincoln nonché il centro cittadino abbastanza carino. Partenza per Selby e visita della grande abbazia (sosta nel parcheggio Tesco gratuito, non troppo lontano). Dopo pranzo partiamo per York e sosta lungo la ferrovia nel parcheggio a pagamento lungo termine (6 sterline). Visita della città, della cattedrale e della torre fortezza (molto particolare).

Partenza in serata per Durham con sosta a pagamento nel parcheggio lungo termine lungo il fiume in Freeman's Place (18.00 - 08.00 = 1,20 sterline) .

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Lincoln castle

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York torre fortezza

07/07/2011 Durham – Newcastle Upon Tine - Alnwick Castle - Bamburgh castle - Holy Island - campagna scozzese.

In mattinata visita della cittadina di Duhram con il suo mercato coperto e la sua imponente cattedrale.

Il castello è chiuso per ristrutturazione.

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Cattedrale di Durham

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Tipica signora inglese al mercato

Partenza per Newcastle Upon Tine per vedere il famoso ponte pedonale rotante che si alza quando devono passare le barche sul fiume con una struttura futurista. È possibile vedere il ponte dalla struttura moderna completa di parcheggio che si trova su una delle sponde del fiume.

Abbiamo fortuna e dopo poco tempo di attesa suonano le sirene ed il ponte si alza, (veramente particolare).

Ripartiamo con direzione castello di Alnwick che è un castello privato dove hanno girato molte scene dei films di Harry Potter. Sfortunatamente inizia a piovere mentre stiamo parcheggiando e la cosa, ci disincentiva dall'entrare. Decidiamo quindi di proseguire verso nord arrivando al castello di Bamburgh che decidiamo di visitare (ingresso a pagamento). E' stato costruito su una collina in riva al mare con una vista veramente bella. Sosta a pagamento nel parcheggio sottostante. Da qui è possibile anche andare a passeggiare sulla enorme spiaggia sottostante.

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Bamburgh castle

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Newcastle Upon Tine Ponte mobile

Visto che la marea è ancora molto bassa ed il tempo lo permette, decidiamo di avventurarci nella vicina Holy Island. Si tratta di un Mont St. Michel in miniatura dove l'alta marea, allagando la strada, blocca l'accesso allo sperone di roccia dove è stato costruito il piccolo castello.

C'è un parcheggio con sosta a pagamento a circa 1 km dalla rocca ed è possibile utilizzare un trenino che fa la spola tra la rocca ed il parcheggio. Noi la percorriamo a piedi perché il trenino sta facendo l'ultima corsa in ritorno dalla rocca in quanto tra un'ora la marea risalirà e la maggior parte dei turisti se ne stanno andando.

Dalla rocca la vista spazia a 360 gradi sulla campagna inglese / scozzese e sulla costa.

Siamo rimasti in pochi e gli ultimi turisti se ne stanno andando. Siamo quasi tentati di rimanere a dormire nel parcheggio e ripartire il giorno dopo, ma alla fine, visti i tanti chilometri ancora da fare e le molte cose da vedere, decidiamo di ripartire. Lasciamo a malincuore Holy Island e ci fermiamo lungo il percorso ad osservare i numerosi uccelli acquatici della riserva naturale di cui fa parte tutta la zona.

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Holy Island

Dopo pochi chilometri arriviamo finalmente al confine scozzese; abbiamo percorso quasi 3.000 chilometri da quando siamo partiti.

Decidiamo di andare in direzione della abbazia di Melrose, che fa parte del circuito delle abbazie scozzesi ma a causa della strada sbarrata per dei lavori ci troviamo deviati in tutt'altra direzione. Il circuito prevede la visita delle quattro abbazie che sono tutte in territorio scozzese, Kelzo, Melrose, Jedburg e Dryburg.

Decidiamo allora di avvicinarci all'altra abbazia: quella di Dryburg. Vista l'ora (circa le 21.00) decidiamo di cenare e di dormire nell'adiacente parcheggio a fianco dell'abbazia immerso nella campagna scozzese.

Alle ore 22.00 sentiamo bussare al camper ed un solerte residente ci fa notare che nel parcheggio non è possibile dormire in quanto "no overnight" e ci invita ad andare via.

Chiedo allora dove è possibile andare a dormire e lui un po' seccato mi indica un piazzola in cima alla collina da dove si accede ad una fantomatica statua in ricordo di William Wallace. Vista l'ora ci dirigiamo in detta piazzola che può al massimo contenere due camper e da dove si accede, con un percorso di un quarto d'ora a piedi, ad un cippo in memoria del ribelle scozzese contro la corona britannica. Devo dire che la piazzola si trova in mezzo alla campagna scozzese, in un posto molto isolato e lontano da abitazioni, ne sconsiglio quindi l'utilizzo.

08/07/2011 Campagna scozzese – Giro delle abbazie scozzesi - Crichton castle - Edimburgo.

Vista la delusione della sera precedente decidiamo di non visitare l'Abbazia di Dryburg.

Visitiamo nell'ordine l'abbazia di Kelzo, quella di Melrose ed infine quella di Jedburgh, ingressi gratuiti utilizzando la tessera Member's.

A Jedburgh visitiamo anche il museo sulla collina (gratuito) ricavato nella vecchia fortezza-prigione dove con manichini a dimensioni reali, vengono rappresentate scene di prigionia e di tortura.

Ripartiamo in direzione Edimburgo fermandoci sulla strada per la visita delle rovine del castello di Crichton (bella la campagna, insignificanti le rovine). Ingresso gratuito con la tessera Member's.

Arriviamo finalmente al Campeggio Mortonhall di Edimburgo dove ci sorprende uno dei pochi acquazzoni della vacanza.

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Melrose Abbey

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Jedburgh Abbey

09/07/2011 Edimburgo.

Partiamo di buon mattino per la visita in autobus di Edimburgo.

La fermata dell'autobus è proprio fuori al campeggio e le corse sono abbastanza frequenti. (orari ed informazioni alla reception del campeggio).

Ci fermiamo in centro ma ci dirigiamo velocemente al castello dove c'è già una discreta fila all'ingresso.

Per fortuna con la tessera Member's l'ingresso è gratuito e permette l'accesso riservato senza fila.

Impieghiamo tutta la mattina per la visita ed attendiamo lo sparo del cannone (vero, ma a salve) che scandisce le 12.00.

Usciamo dal castello e percorriamo il "Miglio Reale" : la strada che attraversa il centro di Edimburgo e collega il castello con la cattedrale, il parlamento scozzese e la residenza privata della Regina. La via è piena di turisti e di negozietti di souvenir, di pub e di vari locali.

Sfortunatamente in prossimità del Parlamento inizia a piovere, decidiamo di non andare a visitare la residenza della regina, e decidiamo invece di visitare il parlamento scozzese con visita libera della sala principale.

Quando usciamo dal parlamento la città e praticamente deserta ed alle 18.00 anche i centri commerciali chiudono. Non ci rimane che rientrare in camper.

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castello di Edimburgo

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gioielli della corona scozzese nel castello di Edimburgo

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Abbigliamento tipico scozzese "Kilt"

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Parlamento scozzese

10/07/2011 Edimburgo.- Linlithgow Palace - Falkirk Whell - Doune Castle

Partiamo da Edimburgo e prima di uscire dalla città ci dirigiamo verso il porto per la visita alla nave reale Britannia. Questa nave è stata per diversi anni l'unico mezzo di trasporto che utilizzavano i reali britannici per le visite ufficiali fuori dal Regno Unito. Adesso è in disuso perché soppiantato dall'aereo e gli inglesi ci hanno costruito intorno un museo con annesso centro commerciale.

Visto che è domenica e che abbiamo incluso nel prezzo della tessera Member's lo spettacolo medioevale all'interno del castello di Linlithgow Palace, che si trova non troppo lontano, decidiamo di andarlo a visitare ed assistiamo ai duelli cavallereschi ambientati nell'enorme prato del castello.

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Linlithgow Palace

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cavalieri a Linlithgow Palace

Lasciamo il castello nel pomeriggio e proseguiamo verso una particolare zona della Scozia dove, per navigare i canali esistenti, a causa dei dislivelli, è stato inventato un sistema di chiuse che permette la navigazione di chiatte anche in salita e con forti pendenze.

La zona più spettacolare si chiama Falkirk Whell dove con un sistema di rotazione di due strutture (in pratica due tunnel da ferrovia di 50 metri soprammessi ) si fanno salire o scendere le chiatte per il trasporto di merci e di turisti, di alcune decine di metri.

Visto che la cosa è particolarmente interessante è stato costruito ai margini, un piccolo parco divertimenti a tema (gratuito) con strutture in acciaio che riproducono varie invenzioni del passato per il trasporto dell'acqua in salita (vite di Archimede), e per la canalizzazione dell'acqua con il sistema delle pale ad acqua, ecc. dove i bambini (ed anche gli adulti più mattacchioni) si divertono a far funzionare tali strumenti con l'uso delle braccia o delle gambe.

Esiste poi una zona a pagamento (5 Pounds / 10 minuti) dove i bambini possono entrare in palle di gomma di 3 metri di diametro, sigillati e buttati in acqua a fare salti e capriole, ovviamente sotto la supervisione del proprietario che tramite delle corde trattiene la palla in condizioni di sicurezza.

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Sistema delle chiuse di Falkirk

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Falkirk - parco giochi

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Falkirk - parco giochi

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Falkirk - parco giochi

Si è fatto sera e decidiamo di spostarci. Il parcheggio è a pagamento ed alle ore 20.00 chiude i cancelli e non si può pernottare. Ci dirigiamo verso Doune Castle dove c'è un piccolo parcheggio di fronte al castello. Sul parcheggio troneggia il cartello "no overnight" e nelle vicinanze ci sono un paio di case di residenti. Visitiamo dall'esterno il castello che ormai è già chiuso e ceniamo. Dalle abitazioni non si vede nessuno e decidiamo di dormire nel parcheggio in attesa della mattina per l'ingresso al castello, con la speranza che nessun residente ci venga a svegliare per farci spostare.

11/07/2011 Doune Castle – Stirling - St. Andrews - Anstruther – Tayport

Fortunatamente la notte passa tranquilla senza che nessuno ci dica niente. Al mattino siamo i primi ad entrare nel castello che, come molti dei castelli statali non ci ha entusiasmato.

Partiamo in direzione Stirling e parcheggiamo nel parcheggio di fronte al castello (a pagamento). L'ingresso al castello con la tessera Member's è gratuito ed è compresa anche la visita guidata ad una casa dell'alta borghesia britannica dell'8oo dove si visitano le sale arredate con i mobili del tempo.

Dopo pranzo ci dirigiamo verso St. Andrews, dove ha sede un famoso college e dove ci sono i resti di una enorme abbazia ed un castello (entrambi con ingresso gratuito ai soci Member's).

Il posto in riva al mare è molto suggestivo, ma i monumenti sono abbastanza ridotti male. Unica eccezione la torre dell'abbazia che è visitabile percorrendo una scala a chiocciola di qualche centinaio di scalini e da dove si ha un bel panorama della baia e della città. La città è già in letargo per cui decidiamo di spostarsi lungo la costa ad Anstruther dove abbiamo letto che c'è il fish and chips più famoso di tutta la scozia. In effetti nel piccolo porto, di fronte all'imbarco per la Isle of May (paradiso dei Birdwatchers) c'è l'Anstruther fish bar che, con la modica cifra di 5,60 ponds, ci vende il miglior pesce fritto mai mangiato. Si tratta di due filettoni di Haddoch con patatine che sono veramente squisiti.

Siamo indecisi se rimanere nel piccolo parcheggio di fronte alla strada per la notte e visitare l'indomani l'isola di May, ma decidiamo di spostarci nel paesino successivo dove pernottiamo vicino al porto: Tayport.

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Doune Castle

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Stirling castle

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St. Andrews castle

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Fish and chips

12/07/2011 Tayport - Glamis Castle - Edzell Castle - Dunnottar Castle - Crawton

Partiamo da Tayport. Attraversiamo un lunghissimo ponte sul fiordo ed arriviamo a Dundee.

La città è poco trafficata ma non ci sono parcheggi adatti ai camper in centro. Decidiamo di proseguire in direzione nord visto che anche la guida non è che ne esalti molto le cose da vedere.

Raggiungiamo quindi Glamis Castle, un castello privato, a pagamento, dove hanno vissuto i regnanti inglesi e dove è stato costruito un memorial in ricordo della morte della principessa Margaret sorella della regina Elisabetta, nata proprio in questo castello.

Si visitano i giardini, il parco e l'interno del castello; La nostra impressione è che per il prezzo pagato per la visita, le cose che fanno vedere non sono esaltanti.

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Glamis Castle

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Margaret memorial

Ci spostiamo a Edzell Castle (ingresso gratuito con la tessera Member's) dove, vista l'ora, decidiamo di pranzare. Dopo poco ci accorgiamo di essere circondati una famiglia di pavoni che attirati dall'odore del cibo ci girano intorno al camper.

Decidiamo di scendere e Roberto si diverte a far arrivare i "pennuti" fino ai piedi mettendo dei pezzetti di pane in terra.

Entriamo dentro al castello che da fuori non è niente di particolare ma ha all'interno dei giardini molto curati anche se non troppo grandi.

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Edzell Castle - pavone

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Edzell Castle - giardini

Ripartiamo dal parcheggio per ritornare sulla costa e la visita ad uno dei castelli più suggestivi della Scozia: Dunnottar Castle.

Si trova in uno sperone di roccia a strapiombo sul mare con una vista veramente fantastica.

Ci si arriva percorrendo un sentiero di circa 1 km abbastanza impervio (per il dislivello).

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Dunnottar Castle

Visto il posto e l'ora decidiamo di fermarci per la cena. Ripartiamo e ci addentriamo in una stradina single track fino ad un faro da dove, nei pressi di Crawton, tra mandrie di vitelli di razza scozzese ed uccelli marini, arriviamo in un piccolo parcheggio vicino ad una scogliera insieme ad un altro camper spagnolo ed un furgoncino francese attrezzato, i cui occupanti, armati di binocoli, stavano osservando gli uccelli sulla scogliera. Anche noi facciamo un giro a piedi fino ad una spiaggia di sassi con una parete di scogliera completamente piena di nidi di cormorani, sule e gabbiani che fanno un fracasso infernale.

Al ritorno, dopo aver appreso che anche gli altri sarebbero rimasti a dormire sul posto, decidiamo di sistemarci per la notte.

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tipico vitello scozzese

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gabbiano con il piccolo sulla scogliera

13/07/2011 Crawton - Stonehaven - Balvenie Castle - Trail delle distillerie - Burg Head - Fort George

Lasciamo la scogliera per visitare il piccolo porto di pescatori di Stonehaven, poco lontano.

Ci sono parcheggi liberi nelle strade laterali al porto, che non offre gran cose da vedere ma dove si respira un'aria surreale ed una tranquillità che è tipica dei piccoli borghi scozzesi, senza frenesia e confusione.

Ripartiamo da Stonehaven ed iniziamo il Trail delle distillerie. Questa zona è famosa per le distillerie di whisky che si trovano a pochi chilometri le une dalle altre.

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Stonehaven

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Balvenie Castle

I buoni scozzesi si sono inventati delle visite a pagamento delle distillerie con un percorso a gruppi durante alcune ore della giornata. Noi siamo stati molto fortunati perché la prima distilleria che incontriamo, la Glenfiddich, in prossimità del Balvenie Castle, ha visite gratuite ad ore prefissate con assaggio gratuito di whisky al termine della visita ed ovviamente possibilità di acquisto di bottiglie direttamente dal produttore.

La visita inizia con un'introduzione sulla lavorazione degli ingredienti per ottenere l'whisky, si passa poi alle vasche di fermentazione del malto, si visita alla fase della distillazione ed infine si arriva allo shop.

Utilizzando lo stesso parcheggio del visitor centre ci rechiamo a piedi, in cinque minuti, a visitare il Balvenie Castle (accesso gratuito con la tessera Member's).

Proseguiamo per il whisky trail ed arriviamo a Keith dove visitiamo un'altra distilleria: la Strathisla produttrice del marchio Chivas Regal .

Purtroppo alle 16.30 chiudono le visite guidate per cui ci accontentiamo di visitare l'esterno della struttura e lo shop .

Nelle vicinanze vi è anche un'altra distilleria che non ha visite guidate: la J & B.

Da buoni italiani ficcanaso ci siamo introdotti nel piazzale della fabbrica ed abbiamo chiesto ad un trasportatore se era possibile una visita, lui ci ha risposto che non venivano effettuate visite guidate ma che se volevamo dare un'occhiata potevamo farlo, e noi ne abbiamo approfittato, senza esagerare, rimanendo sulla porta della distilleria e girovagando nel cortile tra le enormi cataste di barili dismessi utilizzati per l'invecchiamento dell'whisky.

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Indicazioni stradali per le distillerie

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Distilleria di whisky della Glenfiddich

Si è fatto abbastanza tardi e ci soffermiamo per la cena raggiungendo poi Burg Head una punta da dove, al tramonto abbiamo ammirato il passaggio di un branco di delfini insieme ad alcuni residenti che muniti di sedie e binocoli, tutte le sere d'estate, si appostano in queste zone per ammirare questi splendidi animali.

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Barili dismessi di whisky

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Tramonto a Burg Head

Ci era venuta voglia di fermarsi per la notte ma non ci sono molti posti per dormire per cui abbiamo deciso di proseguire verso Fort George dove arriviamo verso le 24.00.

C'e' un parcheggio ampio e libero ma abbastanza isolato, abbiamo deciso di spostarci qualche centinaio di metri indietro, sulla spiaggia opposta al forte, dove si erano accampati per la notte (ma presumo già da alcuni giorni) due camper uno di proprietà di un portoghese in viaggio con la moglie irlandese e l'altro di un signore scozzese con la figlia e la moglie svizzera. Con i quali abbiamo scambiato quattro chiacchiere prima di andare a dormire.

Il diario di viaggio continua nella pagina seguente