Diario di viaggio

L'ISOLA D'ELBA

Moto & Tenda

Tappe del giorno 20/07/2010:

Località di partenza	Località di arrivo	Km tappa	Km totali
MARINA DI CAMPO – CAMPO NELL'ELBA (LI)	SPIAGGIA CHIESSI – MARCIANA (LI)	16.5	436,5
SPIAGGIA CHIESSI – MARCIANA (LI)	SPIAGGIA PATRESI – LOC. PATRESI – MARCIANA (LI)	7,2	443,7
SPIAGGIA PATRESI – LOC. PATRESI – MARCIANA (LI)	SPIAGGIA LA GUARDIA – LOC. PATRESI –MARCIANA (LI)	0	443,7
SPIAGGIA LA GUARDIA – LOC. PATRESI –MARCIANA (LI)	SPIAGGIA S.ANDREA – MARCIANA (LI)	4,1	447,8
SPIAGGIA S.ANDREA – MARCIANA (LI)	MARINA DI CAMPO – CAMPO NELL'ELBA (LI)	25,6	473,4

Mi sveglio alle ore 8.00 e dopo la classica colazione al bar, parto alle ore 9.00 con destinazione Chiessi. Durante il tragitto di strada, intravedo l'isola di Pianosa; meta da me raggiunta nella precedente visita all'isola d'Elba e che consiglio a chiunque villeggiante si trovi qui di effettuare. A Chiessi (m 29 s.l.m.) il parcheggio si trova comodamente in paese e la spiaggia di sassi e roccia è già ricoperta di ombrelloni chiusi. Le famiglie con i figli assalgono lentamente la spiaggia; i granchi, pure loro, risalgono dal mare per posarsi sulle rocce affioranti e godersi il sole.

Continuo ancora e mi dirigo a punta Polveraia per vedere il faro posto nelle vicinanze della spiaggia Patresi. Il faro non è visitabile ed è poco visibile dalla strada; scendo ancora. La strada finisce con una rotatoria in discesa con a fianco un piccolo bar. Arrivo al mare e mi trovo un piccolo molo di attracco ricavato in una grande cementata ricoperta da bagnanti abbronzati. Oltre a questo, i sassi grossi di granito si distendono fino al largo. Con l'aiuto degli occhialini da mare è possibile vedere bene la flora e la fauna marine.

Dalla spiaggia Patresi, risalgo la strada fino ad oltrepassare l'ingresso sbarrato al faro; subito dopo, accanto ad una casa sulla sinistra, se si sale, trovo il sentiero segnalato per la spiaggia la Guardiola.

Si scende con gradini ricavati artificialmente e ripide discese (da farsi con scarpe o sandali) e si raggiunge la piccola spiaggia libera. Una spiaggia di sassi e rocce senza nessun servizio e poco frequentata; un posto per godersi la tranquillità e il silenzio.

Risalgo nuovamente per proseguire in direzione Zanca, dove all'indicazione Sant'Andrea, scendo per raggiungere la spiaggia. La strada molto stretta e piena di curve è spesso contornata da piante fiorite e vegetazioni spontanee. Arrivato in fondo alla strada, trovo i parcheggi pubblici e a pagamento contornati da piccoli negozi e ristoranti. Appena dopo il parcheggio pubblico, si trova la spiaggia di sabbia ben gestita ed organizzata. Proseguendo sulla destra o sulla sinistra della spiaggia, possiamo trovare dei bellissimi scogli per prendere il sole o per tuffarci. La mia giornata si è conclusa con questo bellissimo posto e rientro a Marina di Campo.

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