Diario di viaggio

dall'Adriatico al Gran Sasso

tour in moto

Tappe del giorno 17/08/2011:

Esco da Roseto in direzione Autostrada percorrendo la statale SS150 fino al bivio che mi permette di raggiungere il paese di San Nicolò. Arrivato, mi dirigo in direzione Teramo fino all’indicazione CAMPLI (TE – m 393 s.l.m.) che poi seguo indisturbato senza traffico su e giù per le colline.

Il grande piazzale alle sue porte ospita la mia moto parcheggiata mentre a piedi percorro la strada principale del paese. Il porticato con sottostanti vari negozi mi porta fino alla piazza centrale. Uno spettacolo! Da una parte della piazza si distende un profondo porticato sostenuto da possenti colonne portanti dove si trova l’ingresso del comune o palazzo Farnese. Dalla parte opposta, si trova la Chiesa di S. Maria in Platea. All’interno della chiesa, il soffitto in assito completamente dipinto, attira la mia attenzione. Proprio accanto alla chiesa, sotto un porticato, ho la possibilità di visitare un’antica casa. La mia attenzione si sofferma attentamente anche alla facciata della casa del farmacista e del medico; ho poi immaginato lo splendore del suo interno!

Una bevanda rinfrescante consumata al bar accanto al comune, mi permette di conoscere l’ospitalità e la simpatia di quelle genti. Continua la mia visita al paese nelle stradine circostanti e qui visito la Chiesa di S.Paolo e la Scala Santa.

Esco dal paese e mi dirigo al piccolo borgo fortificato di Castelnuovo. Oltre alla visita delle sue stradine, la mia attenzione è attirata dalla porta Orientale con il suo campanile e ancora più avanti dall’antica chiesa di S. Giovanni Battista. La successiva meta è CIVITELLA DEL TRONTO (TE – m 589 s.l.m.) che raggiungo comodamente seguendo le indicazioni stradali e già da vari chilometri di distanza distinguo per la suo possente centro storico in cima alla collina.

Dolcemente percorro la strada in salita fino al grande parcheggio che si distende ai suoi piedi; parcheggio la moto e proseguo a piedi. Attraverso la porta, entro nel paese e la visita inizia subito con una grande piazza a terrazza che permette di vedere le verdeggianti colline sottostanti. Proseguo nelle strette strade costeggiate dalle antiche mura di palazzi e abitazioni ben conservate.

Ad un tratto incontro una cosa curiosa;“ruetta d'Italia la via più stretta”, trattengo il fiato e la percorro. Poi, interessante è stato l’evento “Civitella fotografia”, dove appese alle facciate delle case erano esposte le varie opere dei matrimonialisti italiani partecipanti al concorso fotografico. La visita prosegue nella possente fortezza di Civitella che domina dalla cima della collina il centro abitato e tutte le terre circostanti. La lunga visita si è suddivisa nel vedere le tre principali piazze con il sistema di raccolta delle acque piovane in cisterne sotterranee. I vari camminamenti coperti, che permettevano di spostarsi da un luogo all’altro. Rilevante è stato il palazzo del governatore con tutto il suo autonomo sistema di sostentamento. Ancora oltre, si trovano gli alloggi dei soldati e altri locali di loro necessità. Alcune di queste strutture sono state riadattate per contenere le mostra di armi antiche e delle mappe del territorio.

Soddisfatto della visita ritorno al parcheggio dalla moto e rientro al campeggio ripercorrendo la strada percorsa all’andata.

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